I casting di Aurelio De Laurentiis per il dopo Spalletti potrebbe essere giunti a un punto di svolta, soprattutto dopo il no di Luis Enrique.
Lo ha ammesso direttamente lui, il presidente che ama trattare direttamente con gli allenatori, senza l’ausilio tecnico del direttore sportivo, anche perché attualmente il Napoli un direttore sportivo non ce l’ha, visto che Cristiano Giuntoli è promesso sposo della Signora.
Dela era andato dritto su Luis Enrique: un allenatore che è già stato in Italia nella Roma giallorossa, un allenatore che ha in testa il tanto caro 4-3-3, l’eredità lasciata da Luciano Spalletti, che continuare a rappresentare il piano tattico del Napoli che verrà.
Luis Enrique ha detto no. O meglio, preferisce allenare in Inghilterra, per due ordini di motivi su tutti: la Premier è il campionato più seguito e bello al mondo (sia per tradizione sia per appeal), in Premier quasi tutte possono permettersi risorse (date in primis dai diritti tv) che per il momento sono fuori budget per chiunque, in Serie A ancora di più.
Così il casting è ripartito. Julian Nagelsmann è una soluzione ancora plausibile, ma bisogna svincolarlo da un contratto pesante ancora in essere con il Bayern Monaco. Anche Gianpiero Gasperini affascina sia il presidente sia i tifosi dei campioni d’Italia, ma la sua storia con l’Atalanta (per più di qualcuno al capolinea, dopo sette anni storici) non è ancora del tutto chiuso con la Dea.
Così nel toto allenatore un nome caldo è ancora quello di Vincenzo Italiano, l’allenatore che ha riportato in auge la Fiorentina, finalista di Coppa Italia e di Conference League. Che può vincere a Praga, il prossimo mercoledì (7 giugno), West Ham permettendo.
Trattativa attualmente congelata, in stand by, anche perché Vincenzo Italiano tutto starà pensando, fuorché al suo futuro, visto che c’è un presente da vivere per cullare un sogno a tinte viola.
Ma Aurelio De Laurentiis non ha affatto scartato questa possibilità, anche perché nutre una grande stima di Vincenzo Italiano, come ha più volte ribadito, anche pubblicamente.
La conferma di una trattativa possibile, arriva dal Corriere di Napoli, che ha azzardato un chiaro “Italiano resta in pole per la panchina”. Bisogna attendere la finale di Conference League per intavolare una trattativa vera e propria, anche con la Fiorentina, che non sarà felicissima di sapere che gli vogliono portare via un allenatore super stimato e difeso (anche e sprattutto durante la difficile prima parte di stagione dei Viola) da Rocco Commisso. Attendere, prego.