El Flaco Pastore torna alla grande: firma a parametro zero, ecco la sua nuova avventura
L’argentino che in Italia ha vestito le maglie di Palermo e Roma ha scelto la destinazione per il prossimo capitolo della sua carriera.
Quando Javier Pastore atterrò in Italia nel 2009 era giovanissimo ma di lui si parlava già bene. Al punto che Sabatini convinse il presidente Zamparini a sborsare 6,5 milioni. Probabilmente, però, neanche lo stesso direttore sportivo del Palermo avrebbe potuto immaginare quanto il suo impatto col campionato italiano potesse essere immediato, quanto El Flaco avrebbe rubato il cuore non solo ai tifosi del Palermo, ma a tanti altri. Quattordici anni dopo o quasi, ci chiediamo se quel talento meraviglioso abbia effettivamente espresso tutto quello che aveva.
Eppure a 22 anni arrivò la chiamata del Paris Saint-Germain, che lo strappò ai rosanero per quella che ancora oggi è la cessione più remunerativa della storia del club, 43 milioni di euro. Anche se, solo una parte di quei soldi andò effettivamente al Palermo, perché dopo una querelle che finì anche in tribunale, Zamparini si accordò per cedere circa 15 milioni all’agente del giocatore, Simonian.
Gli infortuni sono stati una parte importante del motivo per cui Pastore non è mai diventato il giocatore che sembrava potesse diventare. Nei suoi anni a Parigi ha saltato 79 partite e molte di queste a causa del polpaccio che lo ha tormentato anche quanto è tornato in Italia, questa volta alla Roma.
In giallorosso ha visto il campo soltanto 37 volte in tre anni. I problemi fisici non gli hanno dato alcuna tregua, non gli hanno mai permesso di trovare la continuità necessaria per rendere come… Pastore, appunto.
Nuovo capitolo della sua carriera
Adesso, a 33 anni, Javier è pronto ad aprire una nuova fase della sua vita professionale, dopo aver concluso la sua breve esperienza all’Elche. L’avventura spagnola è stata un buco nell’acqua, El Flaco non è mai riuscito a imporsi tra i titolari.
Ha deciso di trasferirsi a titolo gratuito al Qatar Sports Club, uno dei club della famiglia Al Thani, i ricchi proprietari del PSG in cui Pastore ha giocato per sette stagioni. Dopo aver superato le visite mediche, è volato a Doha per firmare il contratto e aggregarsi ai compagni.
Si è messo immediatamente a disposizione per la partita contro l’Al-Gharafa, l’ex squadra di Andrea Stramaccioni. L’argentino, però, non è sceso in campo e ha visto dalla panchina i compagni superare gli avversari con un netto 5-0.