I nerazzurri sono a caccia della semifinale di Champions League mentre l’allenatore ex Lazio è vicinissimo a lasciare Milano.
L’Inter si gioca tutto questa sera nel match di ritorno dei quarti di finale di Champions League contro il Benfica. Una partita che può valere una stagione e che darà tante risposte al triplice fischio finale, qualsiasi sia il risultato al termine dei novanta minuti.
L’aria intorno alla squadra è molto pesante e se il match d’andata in Champions dominato al “Da Luz” aveva rasserenato il clima soprattutto con la tifoseria, la brutta sconfitta in campionato contro il Monza di Raffaele Palladino, rischia di far precipitare l’intera stagione nerazzurra.
Quasi imperdonabili le undici sconfitte in serie A in questa stagione, anche al cospetto di una qualificazione alle semifinali della massima competizione europea. I vertici del club nerazzurro sembrano essere decisi a puntare su Inzaghi almeno fino al termine della stagione, ma le cose potrebbero andare diversamente.
L’allenatore non è più tranquillo a Milano e di riflesso neanche più la squadra sembra sotto una campana di vetro, lontana dalle critiche. Ne è un esempio la rissa sfiorata durante l’allenamento ad Appiano Gentile, con Onana e Brozovic quasi alle mani e divisi dai compagni di squadra. La situazione in casa Inter è molto calda e proprio per questo la dirigenza potrebbe prendere velocemente una decisione per invertire il trend, soprattutto in caso di mancata qualificazione alle semifinali contro il Milan di Stefano Pioli.
Simone Inzaghi, soprattutto negli ultimi anni della sua carriera, è sempre stato abituato a farsi scivolare le critiche addosso, ma in questo caso sembra davvero stufo della situazione che si è creata con la tifoseria. Una Supercoppa italiana conquistata, la semifinale di Coppa italia contro la Juventus da giocare e il match di cartello in Champions con il Benfica, non sono traguardi di livello che sono stati centrati sotto la sua gestione?
Di riflesso il club nerazzurro cercherà la soluzione migliore per portare al termine questa stagione, ma con una debacle contro il Benfica l’esonero di Inzaghi sembra già cosa fatta. La dirigenza dell’Inter si è riunita dopo la sconfitta con il Monza in campionato e sembra che le ore per Inzaghi siano contate.
Additare tutte le colpe all’attuale allenatore nerazzurro sarebbe un errore, nonostante l’organico di spessore che il club ha messo a disposizione dell’ex allenatore laziale. Ma le difficoltà di budget e le scelte sbagliate sul mercato hanno inciso e non poco sul cammino della squadra nerazzurra.
Il cammino in campionato ha deluso tutti, anche tanti addetti ai lavori che ad inizio anno piazzavano l’Inter tra i primi due posti. Ma il calcio è strano ed al momento l’Inter è fuori dalla zona Champions. Inzaghi pensa al Benfica, l’ombra di Antonio Conte si fa sempre più insistente su Milano.