Cristiano Ronaldo non rende abbastanza. Colpa delle donne? Oppure della forma fisica non brillante? Ai portoghesi che lo stanno seguendo sui campi di Euro 2016 non piace affatto, e anche agli osservatori sportivi non è sfuggito il calo di performance che pare stia travolgendo il campione.
Unico rimasto solo a difenderlo è il commissario tecnico Santos, ma a parte la sua presa di posizione, è evidente che qualcosa non stia andando per il verso giusto: per un fuoriclasse quale è Ronaldo è inusuale che non solo non arrivino gol, ma che non riescano a concretizzarsi neanche dei buoni passaggi o delle strategie che un campione vero dovrebbe poter mettere in atto anche sul momento.
In un girone che in fin dei conti era più che accessibile, il Portogallo ha dovuto accontentarsi di uno 0 a 0 con l’Austria, ed è per questo che ora i riflettori sono tutti puntati sulla prossima partita contro una già più difficile Ungheria.
«Con una vittoria sull’Ungheria, la vincita è garantita – ha dichiarato Ernando Santos in conferenza stampa – e abbiamo anche la possibilità di chiudere il girone al primo posto. Con l’Austria abbiamo giocato tutto sommato una buona partita: molto semplicemente non siamo riusciti ad approfittare delle tante occasioni che abbiamo avuto!». Su Ronaldo, Santos ha preferito parlar chiaro: «Ronaldo è un bomber, un vincente per eccellenza, ma sa reagire anche quando sbaglia. E se nella prossima partita dovessimo avere un rigore a favore, lo tirerà lui e sono sicuro che lo segnerà».
Francesco Giubilini