La Germania ha inaugurato gli Europei di Calcio continuando appieno la sua tradizione di squadra vincente: da quando Joachim Loew guida la Nazionale tedesca (ossia da Euro 2008), i campioni del mondo hanno sempre avviato con grande spirito una qualsiasi manifestazione calcistica. E così è stato anche per Euro 2016, con un 2-0 che pesa come una spada di damocle sull’Ucraina, tanto più se si considera che la Germania non ha spinto esattamente come avrebbe potuto.
Fortificata dai due mediani centrali Khedira e Kroos, e portato a segno il primo goal al 19′, nei minuti successivi la Germania si è adagiata sugli allori rischiando persino di concedere un clamoroso autogol per mano di un Boateng evidentemente un po’ distratto.
Nel frattempo sempre si è consumata una vera e propria tragedia in quel di Nizza: un tifoso nordirlandese di 24 anni è precipitato giù da un parapetto e deceduto poche ore dopo il termine della partita che ha visto la vittoria della Polonia sull’Irlanda del Nord (1 a 0). Il tifoso, molto probabilmente vittima dell’alcool, ha fatto un volo di 8 metri cadendo dal parapetto su cui camminava imprudentemente.
Gran risultato, invece, per gli azzurri che nella serata di lunedì hanno dato prova di essere una squadra solida e compatta. La Nazionale di Conte, infatti, ha battuto il Belgio 0 a 2 con una buona prestazione sebbene il team non ha mai seriamente convinto gli osservatori. Tuttavia c’è chi come Costacurta è pronto a giurare che la Nazionale azzurra riserverà sorprese, se non altro per merito di un Conte definito come «il miglior allenatore ad Euro 2016».
Francisco Giubilini