Dopo la parentesi con lo Shakhtar in Ucraina, che comunque lo ha accresciuto, ha portato il suo gioco, la sua visione di calcio in Premier, dove sta vivendo un’esperienza formativa nel campionato più difficile d’Europa, alla guida del Brighton.
L’inizio stentato è un vago ricordo, il suo concept di gioco proposito impronta sul fraseggio è un seme che ha attecchito alla grande nella terra di coloro che hanno inventato il football, dando frutti importanti.
Ha incassato i reiterati complimenti di Pep Guardiola, a cui si ispira ma che non regala niente a nessuno, sta lottando con i suoi The Seagulls, ossia i gabbiani, addirittura per una storica qualificazione in Europa (League), ha fatto crescere giocatori come l’argentino McAllister neo campione del mondo con l’Argentina di Scaloni, dando perfino una nuovo lezione a Klopp, eliminando il Liverpool dalla FA Cup.
Un 2-1 che ha fatto notizia, nel replay del quarto turno. Al The American Express Community Stadium, Dunk e una perla del talentuoso Mitoma (al 92’) ribaltano la rete iniziale di Elliot, facendo scoppiare di gioia l’allenatore bresciano, ora anche ai quarti della più importante, antica e prestigiosa, competizione britannica.
Eppure c’è un neo nella faccia pulita e da esportazione del made in Italy by Roberto De Zerbi. C’è chi fa le bizze e nonostante il magic moment dei Gabbiani, ha chiesto la cessione. Pubblicamente.
“Spero che il Brighton possa capire”. Moises Caicedo, un altro che con l’ex tecnico del Sassuolo, è ulteriormente cresciuto ai livelli di McAllister e Mitoma, tanto per intenderci, si è affidato ai social per confermare l’interesse dell’Arsenal dei sogni, tornato in auge in Premier e candidata numero uno al successo in campionato.
“Sono grato a Mr. Bloom e al Brighton per avermi dato la possibilità di venire in Premier League e sento di aver sempre fatto del mio meglio per loro. Gioco sempre a calcio con il sorriso e con il cuore. Sono il più giovane di 10 fratelli di un’educazione povera a Santa Domingo, Ecuador. Il mio sogno è sempre stato quello di essere il giocatore più decorato nella storia dell’Ecuador”.
Attualmente indisponibile, almeno fin quando non finirà il mercato, il centrocampista della nazionale ecuadoriana, che 21enne ha partecipato al recente Mondiale in Qatar, è uscito alla scoperto, utilizzando i social per mostrare al mondo intero il suo desiderio di andare via.
“Sono orgoglioso di poter portare una offerta record per il Brighton – continua il post di Moises Caicedo – che consentirebbe loro di reinvestirla e aiutare il club a continuare ad avere successo. I tifosi mi hanno preso nel loro cuore e saranno sempre nel mio cuore quindi. Spero che possano capire perché voglio cogliere questa magnifica opportunità”. Sessanta milioni: una magnifica opportunità per tutti. Tutti che per Roberto De Zerbi.