Dopo più di dieci stagioni al Sassuolo, questa per Berardi dovrebbe essere l’estate del salto di qualità. La Champions lo aspetta.
Quella del Sassuolo sarà, come avviene pressoché ogni anno, un’estate calda, anzi bollente. Il direttore sportivo Carnevali dovrà riuscire a consegnare a Dionisi una squadra competitiva a fine mercato nonostante le cessioni che già si preannunciano molto importanti e dolorose.
La filosofia del Sassuolo, però, è quella e lo è sempre stata: vendere i calciatori che si sono contraddistinti durante la stagione e cercare di guadagnarci più soldi possibili, ottenendo plusvalenze monstre. C’è chi, nonostante abbia fatto sempre stagioni ottime e dimostrato il proprio valore, si è sempre sottratto a questo meccanismo ormai ben delineato.
Parliamo di Domenico Berardi che è stato tante volte sul punto di andar via, ma poi, per un motivo o per l’altro, alla fine è sempre rimasto in Emilia, divenendo Capitano e bandiera dei neroverdi. Questa che è già in corso, però, sembrerebbe davvero l’estate giusta per vedere l’esterno destro della Nazionale cambiare maglia.
Lui, al termine dell’ennesimo campionato che lo ha visto protagonista con la doppia cifra di gol e tanti assist, lo ha detto apertamente davanti ai microfoni: “Vorrei andare in una squadra che mi dia la possibilità di confrontarmi con la Champions League”. Insomma, senza giri di parole, Berardi vuole giocare la competizione per club più importante del continente.
Dopo un primo interessamento del Milan, risalente a prima che finisse il campionato con Paolo Maldini che lo aveva puntato, prima di essere licenziato, per rinforzare i rossoneri sugli esterni, da settimane sembra essere la Lazio la squadra maggiormente interessata a Berardi.
Le ultime voci parlano di un’affare che è pressoché vicino alla chiusura. Al Sassuolo andrebbe una cifra vicina ai 20-25 milioni, anche se bisognerà capire se nell’affare rientrerà, come contropartita tecnica, Cancellieri che lo scorso anno fu pagato otto milioni dal club capitolino.
Al momento, però, la Lazio non può chiudere un affare già impostato e che continua a portare avanti, sia con l’entourage del calciatore (per Berardi pronto un ingaggio di 3.5 milioni di euro a stagione), che con il Sassuolo, a causa del tanto famigerato indice di liquidità. Lotito, quindi, dovrà perfezionare una cessione o effettuare un aumento di capitale per superare i paletti.
L’operazione, almeno per il momento, non pare essere in discussione. Berardi è il preferito di Sarri ed il presidente Lotito farà di tutto per accontentare il suo allenatore. Esistono, però, un paio di calciatori che corrispondono al Piano B biancoceleste, se dovesse sfumare l’accordo con il Capitano del Sassuolo. Si tratta di Politano del Napoli e Orsolini del Bologna.