Dopo mesi di lavoro e trattative, e la paura di perderlo a zero come Kessié e Donnarumma, il Milan ottiene il rinnovo tanto atteso.
Paolo Maldini lo ha detto chiaramente e, in parte, sembra di risentire le parole pronunciate nel gennaio dello scorso anno. Il mercato del Milan va avanti nel segno della sostenibilità e non ci saranno movimenti in entrata.
Una decisione che fa storcere il naso ai tifosi rossoneri che avrebbero voluto una punta ed un esterno offensivo a destra, come priorità, per competere nuovamente per lo scudetto. Insoddisfazione che è ancora più marcata dopo l’eliminazione clamorosa dalla Coppa Italia per mano di un Torino che ha vinto a San Siro in 10 contro 11, dalla metà del secondo tempo in poi.
Il Milan, però, non cambia strategia e pensa soprattutto ai rinnovi per non trovarsi ancora nella situazione vissuta con Donnarumma, Calhanoglu, Kessié e Romagnoli. Giocatori persi a zero, ma che potevano far entrare liquidità importante nelle casse rossonere.
In questi mesi, ma soprattutto nelle ultime settimane e negli ultimi giorni, si è lavorato assiduamente per portare a casa alcuni rinnovi importanti. Su tutti quelli di Leao e Bennacer, contratto in scadenza nel 2024, e quello di Giroud, il cui contratto scadrà la prossima estate.
Il Milan e Ismael Bennacer si sono finalmente detti di sì. Arrivato dall’Empoli nell’estate del 2019 per circa 17 milioni di euro, dopo alcuni mesi di apprendistato, l’algerino è diventato presto un perno insostituibile del centrocampo del Diavolo e la sua importanza è andata in crescendo di stagione in stagione.
Fino allo scudetto del maggio scorso, primo trofeo in rossonero, e il ruolo di insostituibile al fianco di Sandro Tonali nella mediana milanista, complice anche la partenza di Frank Kessié. Ora, Bennacer ha firmato il nuovo contratto che lo legherà al Milan fino al 30 giugno del 2027.
Dopo quelli di Tomori, Kalulu, Tonali e Theo Hernandez, quindi, il Milan ottiene il rinnovo anche di Ismael Bennacer. L’algerino percepirà uno stipendio da circa 4 milioni di euro l’anno, mentre la clausola rescissoria da 50 milioni di euro presente già nel precedente accordo rimarrà, con alcune precisazioni.
La clausola, infatti, sarà attivabile solo a partire dal 2024, e solo per le prime due settimane di luglio. Come per tutte le clausole rescissorie, l’eventuale club pronto ad attivarlo dovrà versare l’intera cifra nelle casse rossonere in un’unica soluzione di pagamento e senza rateizzazioni di sorta.