La vecchia conoscenza del calcio italiano, rimasto svincolato dopo la retrocessione dell’Hertha Berlino, potrebbe tornare a giocare nel nostro Paese.
Una stagione malinconica che è terminata come peggio non poteva ed ha segnato anche la fine naturale della sua esperienza all’Hertha Berlino e, quasi sicuramente, in Germania in generale. Stevan Jovetic, dopo due stagioni in una delle squadre della Capitale tedesca, ora è svincolato e cerca una nuova squadra.
Niente Zweite Bundesliga, quindi, per il talentuoso fantasista montenegrino che ha salutato, con un accorato post sui social, la squadra di cui ne ha vestito la maglia per due stagioni. Compagno di squadra di Kevin Prince Boateng, i due non sono riusciti ad evitare all’Hertha l’onta della retrocessione.
Il giocatore lascia a costo zero il club e potrebbe essere un interessante affare per qualche altra società. “Le capacità calcistiche di Jove sono fuori discussione. Ci ha sempre aiutato con la sua visione d’insieme, la sua tecnica e la sua comprensione del gioco”, ha detto Benjamin Weber, allenatore dell’Hertha, sull’addio dell’attaccante.
Attaccante, seconda punta, trequartista. Sono tanti i ruoli che il montenegrino ha occupato in carriera. Ora, all’età di 34 anni, non è ancora il momento di smettere e per l’ex Fiorentina e Inter potrebbero aprirsi importanti prospettive per il futuro.
È innegabile, però, che dalla Fiorentina in poi, in cui sembrava essere nata una stella assoluta che avrebbe brillato per anni e anni sui più grandi palcoscenici calcistici europei, il fantasista montenegrino non abbia rispettato più le grandi premesse dei suoi primi anni di carriera.
Complice anche qualche infortunio di troppo, infatti, Jovetic ha visto la sua carriera prendere lentamente una china in discesa. Manchester City, Inter, Siviglia, Monaco ed Hertha Berlino. Stevan ha continuato a giocare ad alti livelli e in campionati importanti, ma senza mai brillare come nei primi anni di carriera.
A 34 anni, però, non è ancora il momento di appendere gli scarpini al chiodo e la sua tecnica, la sua esperienza e la sua innegabile classe potrebbero essere ancora molto utili a diverse squadre nel panorama calcistico europeo, anche se magari non di primissima fascia.
Jovetic può essere più di un’idea per la nuova Sampdoria di Radrizzani ed Andrea Pirlo. Ancora non esiste una vera e propria trattativa, ma nelle prossime settimane il club blucerchiato potrebbe decidere di affondare il colpo e di assicurarsi un calciatore che per la nostra Serie B sarebbe un lusso di inestimabile valore.