Futuro Mbappé: il Paris Saint-Germain punta i piedi | Notizia clamorosa dalla Francia
Dopo le dichiarazioni del fenomeno francese circa il rinnovo di contratto, la dirigenza parigina ha preso una decisone sul suo futuro.
A Parigi si volta pagina. Il progetto portentoso della MNM non ha funzionato, non è riuscito nell’intento di portare il PSG sul trono d’Europa e, in particolar modo nelle ultime settimane, è deflagrato del tutto. Messi, l’uomo che ha guidato l’Argentina al trionfo ai Mondiali in Qatar – voluti, organizzati dalla famiglia proprietaria del club – non si è lasciato benissimo né con la proprietà stessa né con i tifosi.
Il viaggio non concordato con la dirigenza in Arabia Saudit e la conseguente sospensione di due settimane hanno, di fatto, messo la parola fine ad ogni tipo di rapporto. Il malumore attorno al fenomeno albiceleste si è trasformato in fischi nelle ultime apparizioni interne al Parco dei Principi, un epilogo che neanche il più acerrimo detrattore dei parigini avrebbe potuto prevedere. Una protesta arrivata nelle strade della capitale francese e che ha preso di mira anche Neymar, invitato caldamente a seguire le orme di Messi.
La situazione che sarà chiamato ad affrontare Luis Enrique non è delle più semplici. L’ex allenatore del Barcellona verrà ufficializzato come nuovo allenatore nelle prossime ore, dopo che sarà risolto il contratto di Galtier. La prima grana da affrontare riguarda Kylian Mbappé, l’attuale giocatore migliore al mondo che non vede l’ora di unirsi in matrimonio con il Real Madrid. C’è solo da comprendere quando.
Galactico
La storia tra il numero dieci francese e il Real inizia anni fa, in realtà, quando era solo Kylian e dalla sua cameretta sognava di diventare un calciatore famoso e di indossare la prestigiosa camiseta blanca. Sui muri i poster del suo giocatore madridista preferito, Cristiano Ronaldo.
La realtà bussa alla porta di Mbappé, ormai aspirante superstar, nell’estate 2021. Florentino Perez offre 180 milioni al Paris Saint-Germain per il suo cartellino, ma la proprietà qatariota rifiuta e, pochi mesi più tardi, riesce nell’impresa di convincere l’attaccante a rinnovare fino al 2025, quando l’approdo a parametro zero al Santiago Bernabeu sembrava solo questione di dettagli.
Non esattamente un triennale
Quando a maggio dello scorso anno viene scattata la foto qui in alto, non viene menzionato da parte del PSG che non si tratta di un rinnovo triennale, bensì di un biennale con una player option per il terzo anno. Opzione che, per risultare valida, Mbappé dovrebbe esercitare entro il 31 luglio, cosa che per ammissione del giocatore stesso non accadrà, pur pianificando allo stesso tempo di restare fino allo scadere del contratto.
La decisione ha mandato su tutte le furie la proprietà qatariota, che però non ha intenzione di restare a guardare. Secondo un’indiscrezione di Le Parisien, il presidente Al Khelaïfi ha ribadito a Fayza Lamari, madre (e agente) di Mbappé, che qualora non venisse rinnovato il contratto, il PSG lavorerà ad una cessione per evitare di perderlo a parametro zero. Prezzo fissato: 200 milioni di euro. Florentino Perez è avvisato.