Una parata straordinaria, un riflesso da campione che ha consentito alla Juventus di preservare il 2-1 casalingo contro il Bologna e restare in testa alla classifica, con un punto di vantaggio sull’Inter di Antonio Conte. Il sigillo finale al successo bianconero è quello dell’eterno Gigi Buffon. Maurizio Sarri ha deciso di schierarlo titolare nel match di campionato contro la formazione allenata da Sinisa Mihajlovic, e il 42enne portiere ha ampiamente ripagato la considerazione del suo coach.
Buffon dimostra di avere i riflessi di sempre. Ne è una prova la straordinaria parata a tempo praticamente scaduto sulla rovesciata di Santander, che poteva regalare un insperato 2-2 al Bologna.
I tifosi rossoblu erano già pronti per esultare, ma non avevano fatto i conti con SuperGigi, che ancora una volta ha tolto le castagne dal fuoco alla “Vecchia Signora”.
Il ritorno di Buffon dopo un anno al PSG non è stato considerato un vero “colpo” di mercato, oscurato dagli arrivi ben più mediatici di Matthijs De Ligt, Adrien Rabiot e Aaron Ramsey, sebbene questi ultimi due siano stati ingaggiati dalla Juve a parametro zero. Invece Buffon ha già collezionato quattro presenze in Serie A, e anche con il Verona il portierone ha dimostrato di essere in grande forma.
Buffon, oltre ai complimenti che gli sono giunti praticamente da ogni angolo del pianeta, è stato elogiato anche dal suo agente, Silvano Martina, che ha voluto sottolineare come SuperGigi sia davvero immortale e che l’età per lui è solo un numero.
Per Martina, infatti, Gigi è uno che ha anticipato i tempi, dato che già da giovanissimo giocava ai massimi livelli. Per il suo agente è tutto merito di Madre Natura, che gli ha dato delle qualità che ha mantenuto negli anni. Martina, nell’intervista rilasciata a “Radio Punto Nuovo”, dice che Buffon ha la fortuna di avere dei riflessi e dei muscoli di vent’anni fa, ed è proprio questo che gli consente di sfoderare prestazioni di grandissimo livello anche adesso.