Calcio

Giuntoli-Juventus, annuncio clamoroso: scoppia la rivolta a Napoli

Cristiano Giuntoli – NewsSportive.it

C’è chi ha messo addirittura in dubbio il suo capolavoro. Sono in molti a pensare che quello con il Napoli non sia l’optimum di Giuntoli.

La scudetto di Luciano Spalletti e di un gioco propositivo che per trequarti di gioco è stato la grande bellezza, sia dal punto di vista estetico, sia di efficaci. Si è scomodato perfino Pep Guardiola, stregato dal Napoli campione d’Italia.

Lo scudetto di Victor Osimhen, un’iradiddio per qualsiasi difesa avversaria, il terminale ultimo del gioco di Spalletti. Si avvia a vincere la sua prima classifica cannonieri: è a quota 23, con appena un rigore all’attivo (su due, nella testa partita, calciati), nessuno da fuori area, quattro in più di Lautaro Martinez e otto sulla rivelazione assoluta della Serie A, Boulaye Dia.

Lo scudetto di Kvaratskhelia, il nuovo che avanza: a Napoli sono in tanti a chiamare i figli nati nell’anno di questo scudetto, Khvicha. La cartina di tornasole di cosa ha lasciato il georgiano alla sua prima stagione alle Falde del Vesuvio.

Lo scudetto dei Di Lorenzo, capitan senza paura, del sorprendente Kim e di Rrahmani, di Meret e di Mario Rui che ha diviso quella fascia con l’ottimo Oliveira. Lo scudetto di Lobotka e Anguissa. Lo scudetto soprattutto di Cristiano Giuntoli.

Un po’ uomo mercato, un po’ Re Mida

Nell’estate rovente di Napoli, che ha dovuto salutare l’idolo Insigne, l’amato “Ciro” Mertens, l’osannato Koulibaly, ci ha pensato proprio l’uomo mercato del Napoli a non far rimpiangere nessuno: un po’ uomo mercato, un po’ Re Mida.

Non è la prima volta che Giuntoli finisce in copertina. I più attenti hanno ricordato a più riprese la sua vera impresa, addirittura più grande dello scudetto riportato per la terza volta a Napoli. Fu lui a dar vita alla favola Carpi: in sei anni tanti giovani di grande valore, plusvalenze e risultati. Dalla Serie C2 alla Serie A. De Laurentiis lo prese proprio da lì nel 2015. Uno così non poteva che finire al mercato, come una stella del rettangolo verde.

Kvaratskhelia – NewsSportive.it

Pieni poteri

La nuova dirigenza juventina lo sta seguendo da mesi, John Elkann ne parla come se fosse già il nuovo direttore sportivo bianconero. “Ha tante possibilità, sarà lui a scegliere“, ha detto il presidente di Stellantis e CEO di Exor. Un nuovo progetto ambizioso, pieni poteri, il fascino della Signora e un lauto stipendi: così la Juventus potrebbe aver messo a segno il colpo di mercato.

Anche il Corsport ha scommesso sull’affare in dirittura di arrivo: il manager fiorentino si sarebbe convinto a volare a Torino: prima della firma resta in attesa che De Laurentiis lo liberi, con una bella stretta di mano, un abbraccio e l’omaggio per colui che con le sue mosse ha permesso al Napoli di riportare il tricolore in città.