Grande salto di qualità: giocherà in Champions League | Colpaccio Orsolini
Avesse avuto un po’ più di continuità, da quel dì che Orsolini sarebbe in pianta stabile in una squadra di Champions, potrebbe giocarci a breve.
Mancino naturale, un po’ rarità un po’ chiodo fisso di tutti quegli allenatori che sono convinti che con il sinistro on fire, si fa saltare spesso il banco nelle difese avversarie. Tecnica abbinata alla velocità.
Dribbling, una rarità anche questa nel campionato italiano. Ma Riccardo Orsolini è tutto questo e molto altro. Un esterno offensivo specialista su calci piazzati e rigori, forte fisicamente, agile e sempre alla ricerca degli spazi giusti.
Ha sempre avuto tutto per sfondare, eppure alla sua carriera è mancato sempre quello scatto finale, il salto di qualità. Prodotto del settore giovanile dell’Ascoli, l’esterno marchigiano debutta tra i cadetti grazie a Denis Mangia.
Viene acquistato subito dalla Juventus, che lo lascia all’Ascoli fino al termine della stagione. Pensi sia arrivato il suo momento, ti aspetti l’esplosione. Ma così non sarà.
Da Miha a Thiago Motta
La signora lo cede in prestito per due stagioni all’Atalanta: con la Dea Orsolini debutta in Serie A e poi in Europa League, ma gli orobici non lo riscattano proprio perché manca delle necessaria continuità di rendimento,
Rimane sempre di proprietà della Juventus, ma viene ceduto nuovamente a titolo temporaneo (stavolta per 18 mesi) al Bologna: il compianto Siniša Mihajlović gli regala la grande chance, Orsolini la coglie al volo e chiude la stagione in doppia cifra con 10 gol. Con Thiago Motta acquista maggior continuità di rendimento, ma non ancora quanta ne serve per aspirare a un top club. Chissà che non sia la volta buona.
La migliore annata
La Juve oramai lo ha perso del tutto, visto che Riccardo Orsolini è un giocatore di proprietà del Bologna. Un club al quale ha bussato niente meno che Claudio Lotito, a caccia di rinforzi per l’esigente Maurizio Sarri. Sembra il miglior momento per prenderlo, se non fosse che ha il contratto in scadenza nel 2024 e per il momento di rinnovo coi felsinei non se n’è ancora parlato.
L’attaccante classe 1997 si è rivelato uno dei migliori giocatori rossoblù nel corso della stagione 2022-23, sia in termini di costanza che di rendimento. Orsolini è reduce dalla sua migliore stagione, condita da undici reti (record personale) al quale vanno aggiunti due assist in 34 presenze. Sia reti sia assist pesanti, che hanno una valenza maggiore, a dimostrazione che il talento c’è, e che forse è arrivato il momento di provarlo in un top team.