Ha contribuito alla prenotazione delle semifinali di Champions League, pur senza cantare e consapevole di voler vivere alla grande gli ultimi mesi con il Manchester City.
Sì, perché ormai non ci sono dubbi sul futuro di İlkay Gündoğan, lontano dall’Etihad. Non bisogna capire neanche più quando, visto che il centrocampista offensivo tedesco già doveva andare via nel mercato invernale, ma poi non se n’è è fatto più nulla. Manca soltanto il dove giocherà İlkay Gündoğan nella stagione che verrà.
Il giocatore delle Nationamannschaft, nonostante i genitori turchi, è in scadenza di contratto, ma non c’è stato mai nemmeno un colloquio estendere un accordo che terminerà il 30 giugno. Una notizia diventata scontata, ma non del tutto.
Gundogan nella Manchester biancoceleste ha lasciato il segno, non a caso lui è quello dalla fascia sul braccio. Fu preso a giugno 2016 dal Borussia Dortmund, dove semplicemente si è fatto conoscere al mondo intero. E’ arrivato da Pep Guardiola a titolo definitivo per un affarone: 27 milioni di euro e un quinquennale, un lustro con più alti che bassi.
Gundogan comincia alla grande la sua avventura in Premier, o meglio è quello del Borussia Dortmund, che segna e fa segnare con estrema facilità, nonostante a dicembre, nella sfida di Premier contro il Watford subisce un grave infortunio al ginocchio destro, lesionandosi i legamenti bye bye (prima) stagione.
Ma Gundogan è stato più forte degli infortuni. Quando torna il campo, torna anche il sorriso sul volto di Pep e dei suoi tanti estimatori, contribuendo da protagonisti a tutti i successi del Manchester City targato Guardiola. Lo vogliono in tanti, ma nel 2019 i Citizens lo blindano prolungandogli il contratto su due piedi. Fino al 2023, appunto.
Gundogan fa a Manchester quello che aveva fatto nel Bacino della Ruhr: collezione di trofei. Coppa di Lega (addirittura quattro) e “scudetti” altrettanti, due Community Shield e una Coppa d’Inghilterra. Il suo nome compare nella squadra dell’anno in Premier, stagione 2020-21, e anche in quella della Champions League.
Ma tutte le storie, anche quelle più belle e gratificanti, hanno una fine. Sono mesi che si parla di un fortissimo interesse del Barcelona, che già avrebbe dovuto prenderlo a gennaio nella maxi rivoluzione che avrebbe dovuto portare al Camp Nou anche Marcelo Brozovic, in uno scambio mai veramente avvenuto con l’Inter per Marcelo Brozovic. A gennaio l’agente di Gundogan è stato perfino a Barcelona, dove avrebbe incontrato Laporta.
La novità, stando almeno a quanto riporta il quotidiano catalano Sport, da sempre vicino alle vicende Culé, è che il Barça sarebbe pronto a soddisfare le richieste economiche del tedesco di Gelsenkirchen. Ci siamo, insomma. Non resta che vivere la restante parte di stagione, sognando gli ultimi trofei, in Premier ma anche in Champions.