Brusca frenata dei dialoghi e dei rapporti tra Paolo Maldini e l’entourage del calciatore del Milan. Ora, la permanenza è più lontana.
La situazione in casa Milan è sempre più critica. In campo i rossoneri, Campioni d’Italia, hanno perso tutte le certezze che avevano fino a poco tempo fa e, dopo aver perso la Supercoppa contro l’Inter ed essere stati eliminati dalla Coppa Italia dal Torino, hanno subito nove gol in due partite tra Lazio e Sassuolo, hanno definitivamente detto addio alle velleità e i sogni Scudetto e sono anche scivolati ai margini della zona Champions.
Un tracollo impensabile fino a qualche settimana fa, a cui si sono aggiunti i problemi legati agli infortuni di Tomori e Bennacer, ai mancati recuperi di Ibrahimovic e Maignan e le continue voci su alcuni rinnovi importanti che ancora non sono arrivati.
Poi ci si è messo anche il mercato. Nessun colpo in entrata, al netto del portiere messicano Vazquez, ed il tira e molla Zaniolo che non ha portato a quello che i tifosi del Milan si aspettavano. Anzi. La rosa di Stefano Pioli resta quella già stilata l’1 settembre dopo la sessione di calciomercato estivo e non ci sono stati rinforzi.
Dopo il gennaio nero, ora ad attendere il Milan c’è il mese di febbraio, il derby di campionato di domenica prossima, che rappresenta un vero e proprio crocevia fondamentale della stagione rossonera, e l’andata degli ottavi di Champions League contro il Tottenham.
La notizia arriva direttamente da La Gazzetta dello Sport: tra il dt del Milan, Paolo Maldini e Rafael Leao è gelo totale. Le trattative per il rinnovo del contratto, che attualmente scade nel giugno 2024, si sono bruscamente interrotte a causa della clausola rescissoria che i rossoneri volevano introdurre all’interno dell’accordo.
Maldini e Massara avevano proposto la cifra di 150 milioni di euro come clausola, mentre l’entourage di Leao ha proposto di dimezzarla e portarla a 70-80 milioni. Idea che non ha mai minimamente incontrato i pensieri di Maldini che, al massimo, avrebbe potuto accettare l’idea di eliminare completamente la clausola, affidandosi ai valori di mercato.
Una situazione che avrebbe infastidito, e non poco, Paolo Maldini. L’ex Capitano del Milan ci sarebbe rimasto male e ha provato a scuotere Rafa, esortandolo a prendere una posizione netta e chiara per uscire da questo pericoloso impasse. Secondo sempre La Gazzetta dello Sport, però, il calciatore non avrebbe preso una posizione e sarebbe rimasto molto neutro sulla vicenda.
Il faccia a faccia tra Leao e Maldini, inoltre, secondo i bene informati, si sarebbe interrotto bruscamente con il direttore dell’area tecnica rossonera che sarebbe andato via in maniera brusca. Questo sarebbe avvenuto circa a metà gennaio e, da quel momento in poi, i dialoghi si sarebbero interrotti del tutto. Vedremo cosa accadrà, ma di certo la situazione al momento è di totale stallo.