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Habemus allenatore: il PSG ha finalmente scelto | Firma nelle prossime ore

Il presidente del Paris Saint-Germain Nasser Al-Khelaifi (a destra) a colloquio con il consulente del mercato Luis Campos (a sinistra) durante la sessione di allenamento della squadra. 19 maggio 2023 (© AnsaFoto)

Dopo un casting infinito durato settimane, i francesi hanno finalmente raggiunto l’accordo con il nuovo allenatore.

Se esiste un luogo sul pianeta che conosce il significato della parola ‘rivoluzione’, questo è Parigi. L’estate 2023 verrà ricordata dai tifosi del Paris Saint-Germain come il momento in cui tutto è cambiato, in cui è stata sconfessata la linea intrapresa solo due anni fa, quando al Parco dei Principi furono presentati Lionel Messi, Sergio Ramos, Georginio Wijnaldum, Achraf Hakimi e Gianluigi Donnarumma.

I primi due hanno salutato senza troppi rimpianti e l’olandese tornerà dal prestito alla Roma ma probabilmente solo a titolo temporaneo. E non sono gli unici, perché altri potrebbero presto seguirli. Sirene dall’Arabia Saudita per Marco Verratti, che potrebbe lasciare la capitale francese dopo undici anni. Soler e Fabian Ruiz potrebbero seguire le sue orme – per scelta della società, in questo caso – perché non hanno convinto.

E poi resta da chiarire la questione Mbappé. Il fenomeno francese ha dichiarato che non ha intenzione attivare la clausola per il rinnovo annuale, ma che punta a restare al PSG. La proprietà qatariota, dal canto suo, non ha alcuna intenzione di perderlo a parametro zero e, secondo Le Parisien, avrebbe lanciato un ultimatum al giocatore: o rinnova il contratto o sarà ceduto in questa finestra di mercato.

Nel frattempo, i parigini hanno già chiuso tre acquisti: Milan Skriniar e Marco Asensio a parametro zero, Manuel Ugarte dallo Sporting Lisbona per circa 60 milioni di euro. Inoltre, sono fortemente in pressing su Lucas Hernandez, in uscita dal Bayern Monaco.

Nuovo corso

La decisione più importante, però, che i campioni di Francia devono prendere riguarda la panchina. Negli ultimi mesi, dopo il flop in Champions League e una Ligue 1 vinta con fatica, una sola cosa è parsa certa, che Galtier avesse i giorni contati. E così sarà. In queste settimane Luis Campos e Al-Khelaïfi hanno lavorato a stretto contatto per scegliere il miglior allenatore per le prossime stagioni.

E la scelta è ricaduta su Luis Enrique. La notizia è stata raccolta in esclusiva dal quotidiano L’Equipe e nei prossimi giorni dovrebbe anche diventare ufficiale. Secondo le indiscrezioni, invece, di Le Parisien, lo spagnolo firmerà un contratto biennale con opzione per il terzo.

Luis Enrique dà indicazioni ai giocatori durante la sua ultima partita (vs Marocco) da commissario tecnico della Spagna, ottavi di finale Mondiali 2022 (© AnsaFoto)

Ritorno in un club

E così le strade di Neymar e Luis Enrique si incroceranno nuovamente, dopo l’esperienza al Barcellona. L’avventura al Camp Nou è stata anche l’ultima dell’astigiano alla guida di una squadra di club, prima di essere scelto dalla federcalcio spagnola come commissario tecnico nel 2018.

Nei quattro anni alla guida delle Furie Rosse, l’ex centrocampista ha spaccato l’opinione pubblica a causa delle sue scelte in fatto di convocati. La scelta di Sergio Ramos di non proseguire la sua avventura a Parigi sarebbe anche dovuta ai pessimi rapporti con il tecnico, che non l’ha convocato né per gli Europei 2021 né per il Mondiale in Qatar. In queste manifestazioni, la Spagna ha raggiunto rispettivamente una semifinale e un ottavo di finale, ed entrambe le volte è stata eliminata ai calci di rigore.