Dopo l’esperienza con la Spagna, l’ex tecnico del Barcellona è pronto per tornare ad allenare un club.
Luis Enrique è uno degli allenatori liberi su piazza più ambiti a livello di top club europei. Dopo il passaggio di Tomas Tuchel al Bayern Monaco, lo spagnolo, insieme ad Antonio Conte, Mauricio Pochettino e Zinedine Zidane, è sicuramente il nome più altisonante tra i tecnici disoccupati.
A dicembre è terminata la sua ultima esperienza, quella da CT. della Nazionale spagnola. Un’esperienza terminata male con l’eliminazione agli ottavi di finale, del Mondiale in Qatar, per mano della rivelazione Marocco che ha sbattuto fuori le Furie Rosse ai calci di rigore.
Quanto costruito da Luis Enrique sulla panchina spagnola, però, è senz’altro qualcosa di importante. Diversi giovani lanciati, Gavi e Pedri su tutti, un’identità ed un gioco riconsegnato ad una Nazionale che lo aveva da sempre, ma per qualche anno lo aveva smarrito, una finale di Nations League ed una semifinale di un Europeo come risultati più importanti raggiunti.
Prima c’erano state le esperienze tra Roma, Celta Vigo e Barcellona che lo avevano formato come allenatore e ne avevano fatto intravedere le qualità. Soprattutto quella nel suo club del cuore, il Barça, è stata contraddistinta da grandissimi risultati e uno storico Triplete raggiunto e conquistato nel 2015.
Ora, dopo i quattro anni da CT. della Nazionale spagnola, Luis Enrique vuole tornare ad allenare tutti i giorni e sta cercando un’esperienza stimolante ed un club ambizioso che possa fargli tornare la voglia di lottare, dodici mesi su dodici, tra campo e panchina.
Nelle settimane scorse, alcuni quotidiani e pagine sportive, avevano lanciato anche la suggestione Milan, ma sembra difficile, almeno per il momento, che lo spagnolo possa tornare ad allenare in Italia dopo la disastrosa esperienza di Roma datata 2010/2011.
Molto più probabile, al momento, potrebbero essere altre due ipotesi. Il Paris Saint Germain, che a giugno esonererà sicuramente Galtier, e l’Atletico Madrid, se dovesse finire la lunghissima storia d’amore tra il club e Diego Pablo Simeone.
Il sogno di Luis Enrique, che al momento è l’ambizione un po’ di tutti gli allenatori e calciatori in circolazione, è però quello di allenare in Premier League. L’allenatore iberico lo ha confessato in un’intervista rilasciata a Relevo, aggiungendo che ama la Premier e gli piacerebbe allenare lì, ma solo in un club con grosse ambizioni. Poi, sulle offerte ricevute fin qui, ha aggiunto: “Per ora ho ricevuto solo offerte da Nazionali, nessun club mi ha contattato”.