C’era una volta una squadra chiamata Juventus, sogno di qualsiasi giocatore, talentino o meno, fa lo stesso. C’era, e quanto pare non c’è più.
Vuoi per la grande concorrenza che c’è stata in casa della Signora, dove sono rarissimi i giocatori che hanno il posto assicurato, a prescindere dall’allenatore turno, vuoi per le note vicende giudiziarie, a quanto pare i bianconeri non sono più un club desiderato.
Aspettando ulteriori inchieste che potrebbe ampliare i problemi di una società che ha fatto comunque ricorso all’Arbitrato del CONI per togliere quella penalizzazione di 15 che rischia seriamente di togliere l’Europa al club che fu di Andrea Agnelli, la nuova proprietà si sta guardando attorno.
Piaceva tanto, a quanto pare, un attaccante svizzero, classe 2000. Che ha rifiutato la corte bianconera, scegliendo altro: addirittura la Zweite Liga, l’equivalente della nostra Serie B, tanto per intenderci.
“Sì è vero, la Juventus mi ha cercato, ma basta con i prestiti. Ho preferito altro per giocare con continuità e sentirmi protagonista di un progetto”.
Così parlò, un po’ a sorpresa, nella conferenza stampa di presentazione, Filip Stojilkovic, attaccante svizzero di 23 anni, passato in questa sessione di mercato dal Sion ai tedeschi del Darmstadt. “Alla mia età – continua la punta di Zollikon è importante avere una società che ti sostiene e non di essere costantemente ceduto ad altri club. Volevo venire a Darmstadt e sono felice che la trattativa sia andata in porto. Ho avuto un’ottima sensazione fin dall’inizio e da tempo seguo il cammino della squadra”.
Filip Stojilkovic è cresciuto nel settore giovanile dello Zurigo. La prima volta in Germania (Bundesliga) fu nell’Hoffenheim (2028) dove ha un doppio ruolo e disputato una stagione diviso fra formazione Under-19 e seconda squadra. Nel 2019 fa ritorno in patria al Wil dove debutta fra i professionisti giocando l’incontro di Challenge League pareggiato 3-3 contro lo Sciaffusa, fra l’altro va a segno al debutto.
Le buone prestazioni attirano l’interesse del Sion che lo acquista nel gennaio 2020; il 2 ottobre viene prestato all’Aarau fino al termine della stagione.
Ora la seconda esperienza in Germania, mentre la nazionale elvetica lo ha inserito fra i papabili prossimi convocati per la prima squadra dopo l’esperienza con la nazionale Under 21 svizzero per il campionato europeo di categoria. Filip Stojilkovic non ha fretta di anticipare i tempi, né è ammaliato da una Signora che non fa più un certo effetto.