I medici della Juventus hanno scoperto con anticipo il problema del calciatore che ha ringraziato lo staff bianconero.
Continua il periodo nero per la Juventus di Massimiliano Allegri che nell’ultima giornata di campionato, è stata battuta allo Stadium dal Monza di Raffaele Palladino che si è imposto con il risultato di 2-0. Grande prova della squadra brianzola che si è imposta per gioco ed idee contro i bianconeri.
Non è servita la scossa nel secondo tempo, nel quale il tecnico toscano ha deciso di mettere in campo una formazione super offensiva che non è riuscita però a gonfiare la rete di un fantastico Di Gregorio. Brutte notizie anche dall’infermeria, con Milik che è uscito malconcio dalla sfida per una possibile lesione muscolare.
Nel post partita Massimiliano Allegri non ha usato mezzi termini per descrivere il campionato della sua squadra, parlando addirittura di un cammino da intraprendere per evitare la retrocessione in serie B. La sfida del prossimo turno contro la Salernitana di mister Nicola ha infatti sapore di bassa classifica.
Oltre la situazione difficile in classifica e il caos sulle possibili sanzioni della giustizia sportiva che potrebbero arrivare nei prossimi giorni, a scuotere l’ambiente bianconero è stata l’intervista rilasciata da un calciatore che ha scoperto di avere un tumore proprio grazie allo staff bianconero.
Intervistato dai microfoni di Dazn, Emre Can ha parlato del suo passato in bianconero e del suo arrivo a Torino, fondamentale per il prosieguo della sua vita e della sua carriera. Durante le visite mediche con la Juventus, dopo l’accordo tra il club torinese ed il Liverpool, la scoperta di un male di cui non aveva il minimo sentore.
“Avevo un tumore alla tiroide ed avevo urgente bisogno di un’operazione – ha dichiarato il centrocampista tedesco ora al Borussia Dortmund – non avevo mai sentito parlare di una tiroide e non sapevo che potesse esserci un tumore. Sono estremamente grato ai dottori: dopo un paio di mesi dalle visite con la Juve mi chiamarono“.
Emre Can sembra avere le idee molto chiare sui momenti vissuti dopo l’approdo a Torino e sulla necessità di fare prevenzione. “Questo ha cambiato molto nella mia vita. Puoi avere tanti soldi, puoi avere tutto, ma la salute è la cosa più importante. Fa parte della vita, consiglio a tutti di fare dei controlli“.
Dopo gli anni alla Juventus, l’approdo al Borussia Dortmund per Emre Can che sembra aver trovato la sua dimensione anche in campo. Un periodo nero per la sua vita che ha avuto una svolta grazie alla tempestività dello staff medico juventino che gli ha praticamente salvato la vita.