La situazione attorno alla Juventus si fa sempre più delicata. Tra sconfitte in campo, classifica pericolosa e futuro in bilico.
Dopo la prova d’orgoglio e la buona prestazione che la squadra aveva offerto nella gara casalinga contro l’Atalanta, la Juventus è ripiombata nel buio più totale. Nella gara casalinga contro il Monza di Palladino, gli uomini di Allegri sono stati dominati per tutto il primo tempo e nel secondo non sono riusciti a riprendere il risultato anche grazie alle straordinarie parate del portiere Di Gregorio.
Così, è arrivata la seconda sconfitta su due contro il Monza e, a fine partita, un corrucciato Massimilano Allegri ha parlato per la prima volta di “dover fare i punti per la salvezza“. Una situazione paradossale che, purtroppo per la Vecchia Signora, potrebbe essere soltanto l’inizio del buio all’interno di un tunnel che si prospetta molto più lungo e tortuoso del previsto, o almeno di quanto sperato.
Oggi sono arrivate le motivazioni della sentenza che ha penalizzato la Juventus di quindici punti in classifica nell’ambito del processo sulle plusvalenze fittizie. In futuro potrebbero esserci sentenze e sanzioni ancora più gravi. Il futuro della Juventus, al momento, è un rebus e vivere in questa situazione di incertezza non fa bene all’ambiente.
Di certo, però, bisognerà capire al più presto come orientare le scelte per il futuro e pensare ad un probabile mercato che cambierà a seconda di quali competizioni la Juventus dovrà giocare nella prossima stagione.
Chi sembra destinato a partire, a prescindere, a fine stagione è Angel Di Maria. Il Campione del Mondo argentino aveva firmato un contratto per una sola stagione già in estate, con l’idea di mantenersi in forma e ad alti livelli per il Mondiale in Qatar e di lasciare Torino in estate per finire la carriera nella sua Argentina.
La sua situazione Di Maria, quindi, sembra l’unica che non dipende e non cambierà a seconda delle vicissitudini giudiziarie e societarie che stanno investendo la Juventus.
Problemi che comunque non aiutano nemmeno il fuoriclasse ex Real Madrid e Paris Saint Germain. Se con Napoli e Atalanta, infatti, Angel era stato il migliore in campo della Juventus, con il Monza anche la sua prestazione non è stata sufficiente.
Lo stesso Di Maria, forse, è sfiduciato dall’ambiente che circonda la Juventus. In questo quadro generale assai preoccupante, quindi, pare quasi certa la sua partenza in estate e la non rinegoziazione del suo contratto in scadenza a giugno. Secondo La Gazzetta dello Sport, infatti, le possibilità che Di Maria resti alla Juve, al momento, sono quasi nulle e l’ipotesi più accreditata, al momento, è che l’argentino possa tornare al Rosario Central.