Dopo Marcus Thuram, Milan e Inter hanno ingaggiato un nuovo duello di mercato: il centrocampista del Sassuolo ha fatto la sua scelta.
Neanche il tempo di godersi un periodo di pausa che, a breve, le squadre saranno chiamate a tornare in campo per la preparazione estiva. Nel frattempo, la Lega Serie A ha svelato i calendari per la nuova stagione, che prenderà il via nel weekend tra il 19-20 agosto. Così come accaduto lo scorso anno, i tifosi di Milan ed Inter non dovranno attendere molto per il Derby di Milano.
Se nel campionato 22/23 la stracittadina milanese era infatti capitata alla quinta giornata, stavolta è stata collocata alla quarta, nel weekend 16-17 settembre. Ufficialmente non vi è ancora una data precisa, ma precedendo un turno di Champions League è quasi scontato che la supersfida venga anticipata al sabato, con due slot di orari disponibili: ore 15.00 oppure ore 18.00.
In realtà le prime sfide della stagione si sono combattute fuori dal terreno di gioco, in sede di mercato, con le due dirigenze che hanno messo gli occhi sugli stessi obiettivi: Marcus Thuram e Davide Frattesi.
Il Milan aveva trovato l’accordo con l’attaccante francese, svincolatosi dall’Eintracht Francoforte, ma l’inserimento dei nerazzurri ha fatto saltare tutto. Il figlio di Lilian ha firmato un quinquennale con l’Inter da sei milioni netti a stagione e, secondo La Gazzetta dello Sport, all’interno del contratto ci sarebbe una clausola rescissoria da 95 milioni.
Sul centrocampista del Sassuolo, in realtà, le milanesi non sono state le uniche ad intavolare un dialogo con Giovanni Carnevali. La Juventus ha mostrato interesse per poi tirarsi indietro dopo aver ottenuto il prolungamento di Rabiot, mentre la Roma – che gode del 30% sulla rivendita – ha provato ad intavolare una trattativa, senza successo.
Il Milan, dopo aver incassato i 70 milioni della cessione di Tonali, ha provato ad inserirsi tra Frattesi ed il giocatore, ma la dirigenza interista ha messo sul tavolo un’offerta migliore: prestito oneroso di 6 milioni con obbligo di riscatto fissato a 22 milioni, a cui vanno aggiunti 5 milioni di bonus, il 10% sulla possibile rivendita futura e il cartellino del giovane Mulattieri (valutato all’incirca 6 milioni). In totale, dunque, il valore dell’operazione sfiora i 40 milioni, la cifra a cui i neroverdi hanno sempre puntato di incassare.
Nella scorsa stagione, Frattesi è stato uno dei migliori centrocampisti del nostro campionato, al punto entrare stabilmente nell’orbita della Nazionale. Punto inamovibile nello scacchiere di Dionisi, il classe 1999 ha messo a referto 7 reti in 36 partite (un gol ogni 413′).
Da un punto di vista nominale andrà a sostituire Marcelo Brozovic, ma in realtà nell’undici che ha in mente Inzaghi occuperà il suo classico ruolo di mezzala, al fianco di Calhanoglu, che sarà spostato in cabina di regia a tempo pieno. A completare il centrocampo, naturalmente, l’insostituibile Barella.