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Il dopo Maldini e Massara ha un nome: scelto il nuovo ds | Ecco il dirigente del Milan

Paolo Maldini, ha fatto scalpore la sua uscita dal Milan – NewsSportive.it

Una pesante eredità. Non sarà facile sostituire due pilastri del Milan. Il club rossonero apre così l’erà post Maldini e Massara.

Non è iniziata affatto bene la sessione di mercato del Milan, uno dei top team che non solo non si è rinforzato rispetto all’Inter, per esempio, ma volendo si è indebolito. Almeno attualmente.

I foschi presagi che c’era qualcosa che non andava si sono manifestati prima ancora della partenza inaspettata di Sandro Tonali, ma quando il fondo d’investimento RedBird, proprietario del club meneghino, non ha pensato bene di allontanare Maldini (e Massara), garante della tradizione rossonera, l’uomo senza il quale probabilmente il Milan non sarebbe uscito dalla crisi, costruendo sotto pandemia da Coronavirus una squadra che di lì a poco avrebbe sorpreso tutti, tornando sul tetto d’Italia.

Dall’allontanamento di Maldini e Massara, che nel frattempo aveva già intavolato trattative per rinforzare la squadra (vedi Arnautovic ma non solo), alla cessione di Tonali, guarda caso, il passo è stato breve. Ok, l’offerta del Newcastle era impareggiabile, ma tutt’ora c’è chi si domanda se con Maldini come garanzia, l’ex capitano sarebbe andato via. Non lo saprei mai.

L’unica certezza è chi sarà l’erede del dinamico duo che ha restituito al Diavolo il suo posto che dall’era Berlusconi e Galliani è sempre stato suo.

Un uomo di fiducia di Moncada

RedBird ha individuato in Antonio D’Ottavio il nuovo direttore sportivo del Milan. Una scelta formale-burocratica per l’ex capo-scouting del settore giovanile rossonero, praticamente promosso, ma già in carica di fatto da quando Maldini e Massara sono stati allontanati da Milanello.

Classe 1982, D’Ottavio è arrivato in società nel 2017 (sotto la gestione cinese di Li) dopo le esperienze con Torino, Sunderland e Inter. È un uomo di fiducia di Geoffrey Moncada (che nel frattempo ha rinnovato) da diversi anni nell’organigramma delle grandi squadre di club, specializzato video-analyst, la disciplina in cui si è specializzato.

Paolo Scaroni, attuale presidente del Milan che ha scelto il nuovo diesse – NewsSportive.it

Altri cambiamenti

Antonio D’Ottavio lavorerà fianco al fianco di Moncada, dunque, ma sarà un direttore sportivo un po’ atipico, farà parte della squadra rossonera operante sul mercato, questi sì. Ma sempre nell’ambito del modello collegiale su cui è stata impostata la nuova gestione dirigenziale. In altre parole, non avrà l’autonomia per condurre trattative e maneggiare il budget.

I cambiamenti del Milan a livello societario sono sotto gli occhi di tutti. Oltre i pieni poteri a Moncada e D’Ottavio (uomini di fiducia della proprietà), Franco Baresi verrà maggiormente coinvolto, specialmente per quanto concerne il rapporto con i calciatori. Già, i giocatori: quelli che servono come il pane, ora.