Dopo essere stati battuti dal Real Madrid nella corsa a Bellingham, i Reds si assicurano le prestazioni di uno dei migliori centrocampisti della Premier League.
Ci sono delle stagioni che prima si concludono, meglio è per tutti. Non è il caso del Liverpool, che ha carburato solo negli ultimi due mesi e che, forse, con qualche altra giornata a disposizione, sarebbe riuscito a portare a termine la rincorsa al quarto posto. Con i se e con i ma non si fa la storia, però, e svegliarsi soltanto ad aprile è una colpa, soprattutto per una squadra di tale qualità.
Klopp non ha utilizzato parole al miele per descrivere la deludente stagione, si è definito «responsabile al 100%», ma anche ottimista circa il futuro. Le ultime partite gli hanno dato anche la forza di accettare di restare in sella ai Reds e non prendersi un anno di riposo.
«Se mi aveste chiesto undici partite fa: ‘Vuoi prenderti una pausa?’ Ci avrei pensato seriamente, ad essere sincero. Ma adesso sono pieno di energie», ha dichiarato nell’ultima conferenza stampa stagionale, dopo il pirotecnico pareggio contro il Southampton.
Per tornare a primeggiare in Premier League, il Liverpool è deciso a mettere a segno una campagna acquisti importante. Nei scorsi mesi ha lavorato duramente per Jude Bellingham, ma alla fine il gioiello del Borussia Dortmund ha preferito il Real Madrid.
Nella zona centrale del campo, Klopp ha individuato i punti deboli di questa stagione. Milner, Oxlade-Chamberlain e Keita lasceranno la squadra a parametro zero, Arthur Melo non sarà riscattato e Thiago Alcantara è spesso e volentieri fuori per infortunio. Va da sé che più di un colpo sarà necessario per ridare smalto al reparto.
Il primo è ormai portato al termine, si tratta del centrocampista del Brighton e della nazionale argentina Alexis Mac Allister. Il Liverpool pagherà la clausola rescissoria – di cui non si conosce ancora l’entità esatta – e il giocatore firmerà un contratto fino a giugno 2028.
La stagione di Mac Allister è stata positiva da tutti i punti di vista. A dicembre ha vinto il mondiale con la nazionale, di cui è stato una delle colonne portanti, e insieme al Brighton ha ottenuto una storica qualificazione in Europa League, classificandosi in sesta posizione.
Dopo Odegaard, il cui ruolo comunque oscilla tra centrocampo e attacco, nessun centrocampista ha fatto più gol in Premier League in questa stagione (10). A condimento ci sono anche 2 gol in FA Cup e 3 assist in entrambe le competizioni.