Primi passi per delineare il futuro del tecnico rossoblu che si sta rivelando uno dei migliori del campionato di Serie A.
Uno dei tecnici emergenti di questa stagione, in Serie A, che maggiormente sta facendo parlare di sé in positivo, è senza ombra di dubbio Thiago Motta. L’ex calciatore di Inter, Paris Saint Germain e Nazionale italiana sta dimostrando tutte le sue qualità come manager ed il suo Bologna va che è una meraviglia.
Subito dopo le sette grandi in classifica, con la concreta possibilità, qualora dovesse arrivare una squalifica per la Juventus dalla Uefa per le coppe europee della prossima stagione, di qualificarsi per i preliminari di Conference League. Poi, i grandi risultati nelle sfide contro le big del campionato, con il successo casalingo contro l’Inter, i pareggi, sempre al Dall’Ara, contro Lazio, Juventus e Milan e la vittoria a domicilio contro l’Atalanta.
Subentrato a settembre all’esonerato Sinisa Mihajlovic, Thiago Motta ha preso una squadra in crisi d’identità, gioco e risultati e l’ha letteralmente trasformata, portandola a ridosso delle big in classifica, ma soprattutto facendola esprimere al massimo delle proprie possibilità.
Tanti i calciatori valorizzati. Dai giovani Ferguson e Moro, ai vari Orsolini, Schouten e Dominguez che mai avevano reso quanto lo stanno facendo ora, seguendo i dettami del loro tecnico. Il Bologna è squadra che piace e che ha un’identità riconoscibilissima in qualsiasi campo scenda a giocare.
Il lavoro di Thiago Motta non sta passando di certo inosservato agli occhi di critici, stampa e addetti ai lavori. Così come non era passato inosservato nella passata stagione quando riuscì a salvare bene, e con largo anticipo, lo Spezia del post Vincenzo Italiano.
Nelle ultime settimane, infatti, attorno al tecnico italo-brasiliano si sono scatenate già alcune voci di mercato che lo hanno accostato a panchine importanti come quelle di Inter e Paris Saint Germain, le due grandi squadre in cui ha militato da calciatore.
Ancora non è possibile capire quanto queste voci siano fondate e lo scopriremo nei prossimi mesi, sta di fatto, però, che il Bologna farà di tutto per tenerselo. Secondo la Gazzetta dello Sport, infatti, nei giorni scorsi si è tenuto un colloquio, durato circa 30 minuti, tra Thiago Motta, appunto, il proprietario del club, Joey Saputo, il ds Marco Di Vaio, l’ad Claudio Fenucci e il direttore tecnico Giovanni Sartori.
Un incontro in cui si è fatto il punto della situazione in generale sul presente ed il futuro del club, ma in cui si è discusso anche del contratto di Thiago Motta e la possibilità di prolungarlo fino al 2025 per cercare blindare l’allenatore.