Vincenti entrambe nell’ultimo turno di campionato, Torino e Inter indaffarati in intrecci di mercato.
Juric è un animale sportivo da trasferta. In che senso? Nel senso che il suo Torino in trasferta è una macchina da punti. Con la perla di Vlasic e il blitz del Bentegodi contro il l’Hellas Verona, i granata confermano un trend impressionante.
L’1-0 in terra scaligera rappresenta la terza vittoria consecutiva fuori casa, addirittura l’ottava dell’intero campionato lontano dallo stadio Olimpico Grande Torino. Era dal 1970 che il club piemontese non infilava tre vittorie in trasferta, senza prendere gol. Così il Torino rilancia le ambizioni di chiudere all’ottavo posto.
Se il Toro è un animale da trasferta, in questo momento l’Inter è il top della sua Serie A. La striscia positiva della squadra di Simone Inzaghi ha raggiunto la settima vittoria di fila tra campionato e coppe. Il che, se da un lato aumenta i rimpianti per una resa anticipata, e per certi versi inspiegabile, dall’altro fa ben sperare per il doppio sogno nerazzurro, un triplete anomalo: Supercoppa (già messa in bacheca), Coppa Italia e Champions League.
Così, con il sorriso sulle labbra e ottimismo per il futuro: Torino e Inter possono lavorare per un intreccio di mercato che li vede coinvolte.
Il minimo comun denominatore che unisce Cairo a Zhang è Valentino Lazaro, esterno austriaco che gioca in nazionale, in prestito dall’Inter proprio al Torino. Nato da madre greca e papà angolano, il 27enne di Graz nasce trequartista ai tempi dello Strasburgo, con il quale ha debuttato nella Serie A austriaca a soli 16 anni.
Destro naturale, Lazaro è un giocatore abbastanza completo: ottima tecnica, velocità e rapidità nello stretto, dribbling e visione di gioco. Grazie alla sua duttilità può essere impiegato sia come laterale basso sia come esterno di centrocampo, ala o terzino. Al netto di un brutto infortunio che lo ha allontanato dai campi mesi, Juric lo ha utilizzato tanto, alternandolo soprattutto con Singo.
“Stiamo parlando di un giocatore di proprietà dell’Inter. Sicuramente ne ragioneremo”. Urbano Cairo lascia aperta la porta a possibili soluzioni. Il prestito può essere rinnovato, ma a determinate condizioni.
Dipenderà molto, infatti, dai movimenti in uscita di un’Inter che cambierà sì, ma meno del previsto dal momento che con il suo percorso in Champions potrebbe anche arrivare a guadagnare 100 milioni di euro. Juric, dal canto suo, aspetta buone nuove da quell’esterno che ha dimostrato di metabolizzare al massimo i dettami tattici dell’allenatore del Torino.