Il brasiliano, tornato dal prestito al Liverpool ed in ritiro con i bianconeri, è uno degli esuberi in casa Juventus.
Dopo diverse stagioni e mercati fatti in perdita e con acquisti onerosi, la Juventus deve guardare al bilancio che sarà aggravato anche dalla mancata partecipazione alla prossima Champions League. Ergo: non sarà più possibile fare spese folli e, per comprare, bisognerà prima vendere e fare qualche plusvalenza.
Prima di tutto, però, a Torino, sponda bianconera, si pensa a piazzare gli esuberi che sono rimasti in rosa. Molti di loro sono tornati da prestiti all’estero, altri non fanno più parte del progetto tecnico. Quattro nomi si tutti: Leonardo Bonucci, Weston McKennie, Zakaria e Arthur.
Il brasiliano è stato uno dei più grandi flop degli ultimi anni di mercato dei bianconeri. Arrivato nell’ambito di uno scambio con il Barcellona che ha visto Miralem Pjanic fare il percorso inverso, è stato valutato circa 70 milioni all’interno di quell’operazione.
Una cifra a dir poco spropositata, visto soprattutto lo scarso apporto dato negli anni juventini dal centrocampista ex Gremio. 63 presenze ed una rete, tra tutte le competizioni, nei suoi due anni in bianconero. Benino con Andrea Pirlo in panchina, male nel primo anno di Massimiliano Allegri.
Complici anche diversi infortuni, Arthur trova sempre meno spazio in bianconero e la scorsa estate viene ceduto, con la formula del prestito con diritto di riscatto, al Liverpool. Qui, però, la sua avventura è avvolta nel mistero e diventa un caso.
Una sola presenza, in Champions League a settembre contro il Napoli, peraltro da subentrato, poi sparisce dai radar e Jurgen Klopp lo manda addirittura ad allenarsi con la compagine giovanile. Non si vedrà mai più ed ora fa parte della delegazione bianconera che si è presentata al raduno ed ha cominciato il ritiro.
Chiaro è che il brasiliano è fuori dal progetto tecnico di Massimiliano Allegri e la Juventus stia cercando una soluzione per lui. Visto l’ingaggio elevato che dovrebbe percepire ancora per due stagioni: 5 milioni di euro più bonus, appare assai complicato pensare ad una sua cessione.
Ecco che l’unica strada percorribile potrebbe essere quella di un altro prestito. Nelle ultime ore è spuntato un sondaggio della Fiorentina che si è informata sulla possibilità di prenderlo per un anno. Arthur, anche se non gioca da più di un anno, ha soltanto 26 anni e potrebbe far comodo a diverse squadre.