Dopo metà stagione al Siviglia, il fantasista spagnolo è rimasto senza squadra. Ora, potrebbe far gola a tanti club.
A volte il calcio, ma tutto lo sport in generale, può essere davvero strano e sorprenderci con le sue evoluzioni inaspettate e risvolti impronosticabili. Carriere che sembrano destinate a scrivere pagine importanti di storia sportiva che finiscono nel dimenticatoio, o al contrario calciatori su cui non avresti scommesso un centesimo che diventano top player.
Fa parte sicuramente della prima categoria, almeno fino ad oggi ed in questo momento, il fantasista spagnolo Francisco Alcoron Isco. Ad appena 31 anni, infatti, una delle più grandi promesse del calcio iberico dell’ultimo decennio si ritrova, già da gennaio di quest’anno, senza squadra e senza contratto.
La sua parabola nel mondo del calcio è stata davvero incredibile. Grandi giocate, talento purissimo e precoce al Malaga, dopo gli esordi al Valencia, e anni meravigliosi al Real Madrid che lo aveva acquistato per quasi 30 milioni di euro nell’estate del 2013.
Fa parte della nidiata di campioni che hanno vinto cinque Champions League, tra il 2014 ed il 2022, con il Real Madrid, ma soltanto in due di queste Isco è davvero protagonista. Nel 2016/2017 e nel 2017/2018, infatti, lo spagnolo diventa titolare con Zinedine Zidane che, spesso e volentieri, lo schiera dietro a Benzema e Cristiano Ronaldo, preferendolo a Gareth Bale.
Dal 2020, però, comincia ad avere molti problemi e a trovare pochissimo spazio. Nelle ultime tre stagioni gioca pochissimo e nell’estate del 2022 si libera a parametro zero. Il Siviglia lo mette sotto contratto, ma l’esperienza andalusa sarà tutt’altro che indimenticabile.
Le sue difficoltà fanno il paio con una squadra in seria difficoltà che naviga addirittura nella zona calda della classifica. A fine dicembre 2022, ormai ai ferri corti con il tecnico Sanpaoli che a sua volta era subentrato a Lopetegui sulla panchina degli andalusi, si svincola e resta senza squadra.
Il fatto che un nome così importante sia ancora senza squadra può rappresentare un’occasione di mercato per tanti club che hanno voglia di scommettere sulla classe di questo ragazzo, ma soprattutto credono nella sua voglia di rivalsa e di sentirsi ancora, non solo importante, ma proprio, a tutti gli effetti, un giocatore di calcio.
In Italia c’è una squadra che, almeno nelle ultime due stagioni, non ha avuto paura di fare queste scommesse ed ha puntato su giocatori illustri, ma in una fase calante di un’illustre carriera. E, dopo Ribery ed Ochoa, quindi, la Salernitana starebbe facendo più di un pensierino anche ad Isco. Al momento l’idea sembra più fantacalcio che una vera e propria trattativa, ma nelle prossime settimane il presidente Iervolino e lo staff potrebbero provarci seriamente.