Il giocatore ritorna sui suoi passi ed è pronto a tornare in campo. Accordo ad un passo per l’ex difensore del Barcellona.
Gerard Piqué ed il Barcellona: è quasi possibile pensare al difensore e alla squadra spagnola in maniera disgiunta, come se fossero due facce della stessa medaglia. Una storia d’amore durata ben 15 anni tra il club catalano ed il giocatore, punto fermo per moltissime stagioni anche della nazionale spagnola.
Il 35enne, visto fin da subito come un predestinato del gioco, ha deciso di ritirarsi in questa stagione per molti motivi. In primis per un fattore anagrafico, ma anche per non gravare più sulle finanze del Barcellona, negli ultimi anni in difficoltà economiche. Infatti Piqué ha spesso tagliato il suo ingaggio per andare incontro ai problemi della società.
Ben 616 presenze ed oltre 53 reti per l’ex difensore di Manchester United e Saragozza con la maglia blaugrana, un pilastro della storia dell’intera società, un protagonista indiscusso anche del Tiki Taka di Pep Guardiola, una delle espressioni forse più belle e vincenti dell’intero panorama del calcio europeo degli ultimi anni.
Piqué ha annunciato due mesi fa il ritiro dal calcio giocato, ma la situazione è destinata a cambiare nelle prossime settimane, perché a quanto pare il manto verde manca e non poco al difensore. Un’operazione complicata non tanto per convincere il giocatore al ritorno in campo, ma per questioni totalmente diverse.
L’ex capitano della Spagna è proprietario dal 2018 dell’unico club andorrano partecipante ad un campionato spagnolo, precisamente in Segunda Division. Ebbene Piqué potrebbe tornare a giocare proprio nella squadra di cui possiede gran parte delle quote societarie, un evento praticamente unico nel suo genere.
Secondo Relevo, le difficoltà riguarderebbero la svalutazione dell’ingaggio del giocatore, che percepirebbe cifre irrisorie con l‘Andorra rispetto alla sua avventura al Barcellona. Il rapporto societario con l’Andorra stesso, andrebbe ancor di più ad aggravare il possibile ritorno in campo del difensore.
Impossibile firmare a cifre così basse visti gli stipendi percepiti in passato, contando anche il possibile conflitto di interesse che si andrebbe ad innescare. Un complesso ed intricato rebus si infittisce attorno al possibile ritorno in campo di Piqué che non vestirà la maglia dell’Andorra a meno che non ci siano sorprese nelle prossime ore.