Calcio

Inter, telefonata urgente con il Chelsea: nuova decisione su Lukaku | Si decide il futuro

Romelu Lukaku con la maglia del Chelsea durante una partita di Premier League della stagione 2021-22 (AnsaFoto)

I nerazzurri vogliono trattenere l’attaccante belga ma solo a determinate condizioni, sarà decisiva la volontà del club inglese.

L’Inter sta entrando nel momento più delicato e importante della stagione. Febbraio è tempo in cui le classifiche iniziano a dare una parvenza di delineamento e, soprattutto, è il periodo in cui torna la Champions League.

Superato lo scoglio derby, il calendario delle partite che accompagna gli uomini di Inzaghi alle due sfide contro il Porto – andata il 22 febbraio e ritorno 14 marzo – non è per nulla proibitivo: Sampdoria (T), Udinese (C), Bologna (T), Lecce (C) e Spezia (T).

Cinque partite in cui i nerazzurri devono provare a fare bottino pieno per dare continuità di risultati ed evitare di ritrovarsi impantanati in una lotta per un posto Champions che si prefigura intensa. Molto difficile pensare al primo posto in questo momento, il Napoli sta disputando un campionato di un’altra categoria.

E per quanto puntare ad entrare tra le prime quattro non sia l’obiettivo prefissato ad inizio stagione e non sia ammaliante come uno scudetto, da un punto di vista di bilancio riveste la medesima importanza.

Il futuro di Lukaku

Benché manchi ancora molto alla fine della stagione, è saggio iniziare a gettare le basi per il futuro. Uno dei nodi principali che la dirigenza deve sciogliere riguarda Romelu Lukaku, tornato in prestito dal Chelsea dopo un solo anno a Stamford Bridge. L’Inter vuole che Lukaku resti e Lukaku vuole restare all’Inter, ma non sarà facile intavolare una trattativa con una società che nel 2021 ha investito oltre 100 milioni di euro.

Secondo la Gazzetta dello Sport, negli scorsi giorni i nerazzurri hanno avuto un contatto telefonico con Sebastien Ledure, l’avvocato che segue il giocatore belga, per iniziare un dialogo con il club londinese per cercare di rinnovare il prestito per un secondo anno, ma a cifre più basse rispetto agli 11 milioni sborsati l’estate scorsa. I rapporti tra le due società sono buoni, ma resta una trattativa complessa.

Dirigenza Inter. Da sinistra a destra: Beppe Marotta, Steven Zang e Alessandro Antonello.

Verso la Sampdoria

Continua la preparazione in vista della sfida di Marassi che nonostante la differenza di punti in classifica non può essere presa alla leggera, soprattutto da una squadra che ha già perso quattro partite fuori casa in questo campionato.

L’undici che scenderà in campo dovrebbe essere lo stesso che è uscito vittorioso dalla posticipo col Milan. I dubbi di Simone Inzaghi riguardano Brozovic e Lukaku che potrebbero tornare dall’inizio. Nel caso, a fargli spazio sarebbero Mkhitaryan e Dzeko.