Con un post sui social, il giocatore ribadisce il suo legame con il club blucerchiato e promette di aiutare, se possibile.
Con la sconfitta di Udine, la Sampdoria è matematicamente retrocessa. Nessuno si aspettava il contrario o credeva ancora nella salvezza, sia chiaro, ma i gol di Roberto Pereyra e Adam Masina hanno reso tutto ufficiale.
I numeri sono impietosi e iscrivono i blucerchiati nella lista – tutt’altro che ambita – delle peggiori squadre della storia della Serie a venti squadre:
Una stagione tremendamente complessa, che i numeri spiegano soltanto in parte. La situazione più complessa resta fuori dal campo, con una società sommersa dai debiti e sull’orlo del fallimento.
Poche ore dopo il verdetto della Dacia Arena, il capitano Fabio Quagliarella ha scritto una lettera d’amore per il suo club, che ha poi pubblicato sul suo profilo Instagram. Si apre e si chiude con l’estratto di uno dei testi più conosciuti di Francesco De Gregori: «Sempre e per sempre, dalla stessa parte, mi troverai».
L’attaccante di Castellammare di Stabia ha collezionato 289 presenze con la maglia della Samp e, con 105 reti, è il quarto marcatore all-time. Genova è la sua seconda casa e «se dovesse servire, se potrò fare qualcosa, soprattutto ancora in campo o anche fuori, io per questi colori, per questa maglia, per continuare a ricambiare del tanto che ho avuto, ci sarò», ha scritto.
Il rischio che la società non possa partecipare al prossimo campionato di Serie B è alto. A breve scatteranno alcune scadenze per cui saranno necessari circa 30 milioni di euro, una cifra che al momento è difficile da reperire. Nella giornata di ieri la Sampdoria ha pubblicato sul proprio sito un comunicato per convocare l’assemblea degli azionisti. L’obiettivo è far approvare un aumento di capitale che permetterebbe alla squadra di rispettare le pendenze finanziarie e, di fatto, non fallire.
«Il lavoro svolto con l’esperto avvocato Bissocoli e gli advisor finanziari e legali è stato particolarmente impegnativo e proficuo per individuare un percorso di ristrutturazione della società che consentirebbe – ove attuato – di uscire dalla attuale situazione di crisi con una debitoria ridotta, ristrutturata e sostenibile, rispettando le regole previste dalle NOIF per il mantenimento del titolo sportivo», si legge nel comunicato.