Calcio

Juventus in Serie B | Ecco chi resterebbe in bianconero: solo 8 juventini veri

La Juventus festeggia contro l’Atalanta durante il match di serie A/ Ansa Foto

In caso clamorosi sviluppi negativi, i bianconeri ripartirebbero da pochissime certezze.

Come un fulmine a ciel sereno il caos plusvalenze ha colpito la Juventus che, penalizzata di ben 15 punti dalla giustizia sportiva, ha visto cambiare velocemente obiettivi stagionali e certezze da ogni punto di vista. Le dimissioni del Cda sono state la prova che qualcosa sarebbe accaduto, ma non certamente un avvenimento di questa portata.

L’ambiente bianconero è in subbuglio, nonostante sia la nuova dirigenza che l’allenatore Massimiliano Allegri cerchino in tutti i modi di stemperare il clima molto teso che si respira in città e intorno al club. Il caos potrebbe però prendere pieghe ancor più gravi nei prossimi giorni, a prescindere dal ricorso che la Juventus presenterà.

Tutta la nube di mistero che avvolge il club bianconero potrebbe infittirsi ancor di più a causa della vicenda stipendi e del caso Ronaldo. La Juventus potrebbe rischiare davvero grosso da qui a qualche mese, con altri punti di penalizzazione o, nella peggiore delle ipotesi, con la retrocessione in serie B.

Sembra un film già visto quello della lega cadetta, con un accanimento mediatico unico che continua ad abbattersi sul mondo Juve, ancora una volta. La retrocessione porterebbe gravi perdite economiche e lustro internazionale. Si andrebbe incontro ad una rifondazione totale, con pochissimi calciatori che rimarrebbero a Torino per costruire il nuovo corso.

Chi rimarrebbe in caso di retrocessione della Juventus

Così come successo dopo il caos Calciopoli, con il procuratore Stefano Palazzi assecondato con la retrocessione in serie B della Juventus, sarebbero pochi i giocatori che resterebbero per la risalita in serie A. Di sicuro si andrebbe ad innescare un effetto domino in pochissimo tempo che porterebbe tanti big a lasciare Torino.

Del Piero, Camoranesi, Buffon, Nedved e Trezeguet nel 2006 decisero di sposare il progetto Juventino e di rimanere in serie B. Il club bianconero, in caso di retrocessione al termine di questa stagione vedrebbe pochissimi gregari come Pinsoglio, BonucciLocatelli e Danilo restare al timone della Juventus, tanti giovani come Gatti, Miretti Fagioli e Kean protagonisti della nuova rinascita bianconera.

Il caos stipendi mette in serio pericolo il club

Pavel Nedved e Andrea Agnelli durante il match di serie A tra Juventus s ed Udinese/ Ansa Foto

Nonostante tanti esperti del settore siano molto scettici su un’ipotetica retrocessione dei bianconeri, la realtà potrebbe essere ben diversa. Le manovre sugli stipendi potrebbero infatti peggiorare la posizione dei bianconeri che rischierebbe in primis un crac finanziario, in secondo luogo la serie B.

C’è molta confusione anche tra i sostenitori della Juventus, coinvolti per l’ennesima volta in questioni extra campo che potrebbero portare ad un ennesimo fallimento. Il club spera di non incappare nell’ennesimo disastro societario ma è consapevole che una base solida e di grande caratura da cui ripartire è presente.