Dopo giorni di rumour sull’attaccante francese, i blancos comunicano la decisione circa il futuro del proprio capitano.
La stagione del Real Madrid si chiude con un pareggio casalingo contro l’Athletic Bilbao. Un risultato ininfluente ai fini della classifica finale, grazie al gol allo scadere di Pascual che inchioda i cugini dell’Atletico al pareggio contro il Villarreal.
Senza andare a riprendere i motti di altre società, diciamo quantomeno che vincere LaLiga è il traguardo prefissato di ogni annata. Arrivare secondi non è di per sé una delusione ma resta un obiettivo mancato, soprattutto in una stagione in cui la differenza con chi ha vinto è stata netta, in termini di continuità di risultati.
La pesante sconfitta rimediata dal Manchester City ha fatto il resto, demolendo quell’aurea di imbattibilità che aveva avvolto i madrileni negli ultimi diciotto mesi e che sembrava respingere chiunque provasse, nella singola partita, a mettersi di traverso.
Resta, comunque, una stagione chiusa con tre trofei messi in bacheca (Supercoppa europea, Mondiale per Club e Copa del Rey) e chiude un capitolo della storia del club, dal momento che diversi giocatori della rosa andranno via.
Uno di questi sarà Karim Benzema. Nella giornata di venerdì si erano susseguiti diversi rumour circa il futuro dell’attaccante francese, che avrebbe accettato un’offerta mostruosa dall’Arabia Saudita. L’indiscrezione è stata inizialmente smentita, ma domenica mattina è arrivato l’annuncio ufficiale del Real Madrid:
«Il Real Madrid CF e il nostro capitano Karim Benzema hanno concordato di concludere il suo brillante e indimenticabile periodo da giocatore per il nostro club», recita l’inizio del comunicato. Il numero nove, dopo aver segnato il gol del pareggio su calcio di rigore, è stato poi sostituito per permettere ai suoi tifosi di concedergli la standing ovation.
Benzema è giunto al Bernabeu nel corso della campagna acquisti più sontuosa della storia del club, nell’estate 2009. Il francese fu acquistato pochi giorni dopo Cristiano Ronaldo, Kaka e Xabi Alonso, per una costo totale di 230 milioni di euro solo per i cartellini.
Nel corso delle sue 14 stagioni a Madrid, il numero nove ha vinto 25 trofei, tra cui cinque Champions League. Ha indossato 648 volte la camiseta blanca, un numero che lo pone al quinto all time per presenze. È anche il secondo miglior marcatore di sempre (353 gol) e il miglior assistman (165).