“La mia vita poteva cambiare”: è successo durante la finale di Coppa del Mondo
Il giocatore francese si apre su quanto accaduto nel corso della Finale disputata lo scorso dicembre a Lusail.
Avere l’opportunità di partecipare alla Finale della Coppa del Mondo è riconosciuta unanimemente come il punto d’arrivo nella carriera di un calciatore. Se poi hai la bravura/fortuna di prendere parte alla Finale più memorabile che si sia mai vista, la questione assume ancora un valore maggiore.
Francia vs Argentina è destinata ad essere ricordata nello stesso modo di Italia 4-3 Germania, semifinale dei Mondiali 1970. Non è soltanto una questione di livello in campo tra le squadre, della posta in palio, è stato l’andamento “drammatico ed incredibile” a spostare tutto su di un altro piano, difficilmente superabile.
Se a poi si aggiunge la presenza di Lionel Messi e Kylian Mbappé, rispettivamente uno dei più grandi giocatori di sempre e uno che ha tutte le carte per diventarlo, che mettono in scena due prestazioni al limite della perfezione, allora ci sono davvero tutte le componenti per rendere questa partita immortale.
Per noi spettatori neutri, che alla fine abbiano vinto gli argentini aggiunge poco o nulla al valore di una finale che ha avuto una sola pecca, che sia terminata. Ed è abbastanza peculiare pensarlo, dal momento che per quasi ottanta minuti è sembravo quasi che la Francia non vedesse l’ora che finisse. Sono stati necessari due lampi del numero dieci del Paris-Saint Germain per rimettere tutto in discussione e rianimare i compagni quantomai sottotono.
Centoventitre
Tra i tanti attori in scena uno dei protagonisti assoluti è stato Randal Kolo Muani, attaccante dell’Eintracht Francoforte entrato al quarantunesimo al posto di Ousmane Dembélé.
Nel corso del terzo ed ultimo minuto del secondo tempo supplementare, quando tutto sembrava ormai presupporre che i calci di rigore fossero inevitabili, un lancio lungo di Konaté a scavalcare la difesa prende in controtempo gli argentini e Kolo Muani si ritrova a tu per tu con Emiliano Martinez.
La dichiarazione dell’attaccante
Anche i sassi sono a conoscenza dell’esito di quel tiro e di quello che avrebbe potuto significare per la nazionale di Deschamps.
Per la prima volta ne ha parlato anche l’attaccante francese, nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano L’Equipe: “È stato un momento che avrebbe potuto cambiarmi la vita“, ha dichiarato il classe 1998. “Avrei preferito che il pallone entrasse, come tutti i francesi. Ma questo fa parte degli imprevisti della vita. Dopo averlo riguardato in seguito, ho scoperto di avere molte alternative. Ma sul campo, va tutto troppo veloce“.