Dal Virus UEFA alla Dea Sbendata il passo è breve. Il finale di stagione potrebbe essere un thriller per molte squadre di A, alle prese con gli infortunati.
L’ultimo a tremare è Simone Inzaghi, al settimo cielo per la conquista della sua terza finale stagionale, la più prestigiosa, quella di Champions League contro il fortissimo Manchester City di Pep Guardiola, che fa il palio con la Supercoppa (vinta a Riad contro il Milan) e la Coppa Italia (in finale contro la Fiorentina).
Distrazione muscolare al retto anteriore della coscia sinistra, questo l’esito degli esami medici a cui è stato sottoposto Henrikh Mkhitaryan dopo l’infortunio nel derby di ritorno contro il Milan.
Vero è che l’Inter ha praticamente due squadre e i sostituti non mancano, ma non ditelo a Simone Inzaghi, che ha sempre fatto giocare e quasi mai ruotare Miki (così come lo chiamavano ai tempi della Roma).
A proposito di Roma, altra finalista europea: sono settimane che Paulo Dybala va in panchina, causa ennesimo infortunio, figlio dell’entrataccia killer di Palomino a Bergamo.
“Avrei messo Paulo nei 90′ minuti solo in caso di sconfitta – spiega lo Special One, nel post gara di Bayer Leverkusen-Roma – e avrebbe giocato 30 minuti negli eventuali supplementari. Anche con l’1-0 lo avrei messo”. La Joya non sta affatto bene e anche nel prossimo turno di campionato con la Salernitana potrebbe partire dalla panchina.
Ma non ci sono solo i problemi delle finaliste europee, anche quelle che sperano in un posto nella Champions League che verrà non se la passano bene. Per informazioni chiedere a Pioli, che ha recuperato in extremis Leao per l’euroderby di ritorno, ma si è visto benissimo in che condizioni è la stella portoghese.
Sotto questo punto di vista, Gasperini è quello che sta peggio di tutti. Vorlicky, Hateboer, Ruggeri, Boga, Soppy, Palomino, Djimsiti e Lookman. L’ultimo in ordine cronologico è quello che proprio adesso stava tornando ai suoi livelli.
Zapata si è rifermato a tre giorni dall’importantissima sfida casalinga contro l’Hellas Verona, in programma sabato alle 18 al Gewiss Stadium, un fastidio muscolare che preoccupa oltremodo lo staff medico bergamasco. Il colombiano verrà sottoposto a nuovi esami strumentali che chiariranno l’entità di questo nuovo infortunio. Non filtrano sensazioni positive, Zapata potrebbe aver chiuso con qualche giornata d’anticipo un campionato nel quale ha convissuto, contro voglia, con la Dea Sbendata.