Lampo in estate: Umtiti pronto ad accordarsi | La decisione è stata presa

Così diversi, tanto uguali: Umtiti e Lukaku, stesso campionato, stesso futuro immediato. Ma del diman non v’è certezza.

Proprio come Big Rom dell’Inter è in prestito oneroso a Lecce. Il suo trofeo più grande non è una Champions, o una Coppa Italia, bensì la salvezza del club salentino: avrebbe lo stesso sapore nel caso in cui l’attaccante belga dell’Inter alzasse uno di questi due trofei per cui è in corsa la Beneamata.

Lukaku è di proprietà del Chelsea. Un Chelsea che non vede l’ora che finisca una delle stagioni più disastrose e fallimentari della sua storia, ma non sa minimamente cosa ne farà di Big Rom.

Lo ha detto anche Marotta, più volte, che Lukaku al termine della stagione tornerà a Stamford Bridge: poi, magari, potrebbe anche tornare nella Milano nerazzurra, le vie del mercato sono infinite, ma intanto la prossima destinazione dell’attaccante belga è Londra.

Stessa situazione di Samuel Yves Umtiti, difensore camerunese naturalizzato francese, vicecampione d’Europa nel 2016 coi Les Bleus, nonché iridato nel 2018, in prestito dal Barcellona al Lecce.

Una scelta azzeccatissima

La scelta di venire a giocare in Italia, in Provincia, si è rivelata azzeccata. Umtiti aveva un disperato bisogno di sentirsi importante, giocare continuità dopo i numerosi infortuni che l’hanno afflitto. Baroni lo ha letteralmente rivitalizzato.

Lo dicono i numeri, l’ex Olympique Lion è uno dei migliori centrali della Serie A: al fantacalcio la sufficienza è il punto di partenza, in pochi lo superano nei duelli aerei con quel 72%, meglio di Kim del Napoli, tanto per capire di cosa stiamo parlando. Un grandissimo recuperatore di palloni, top nei contrasti, al netto di una leadership che ha del naturale.

Ci guadagnano tutti così

Ha saltato soltanto cinque partite, il che vuol dire che tutti gli infortuni patiti nelle passate stagioni, sono acqua passata per ben 16 volte è rimasto in campo per 90 minuti, al netto dei recuperi. Numeri che hanno fatti drizzare le orecchie a molti club, in ottica giugno.

Umtiti per il momento ha giurato fedeltà al Lecce, vuole la salvezza, alla portata della squadra di Baroni, poi tornerà al Barcelona, dove si sarà di passaggio. Xavi infatti ha un gioco diverso da quello dove Umtiti rende il massimo, inoltre con gli azulgrana non avrebbe un posto certo. Dalla sua cessione ci guadagnerebbero tutti: il Barcelona proprio per quei numeri, e Umtiti perché potrebbe ambire a qualcosa in più di una squadra che lotta per salvarsi.