Lampo Rabiot: intesa e firma immediata | Il francese ha la penna in mano
Strano il calcio, strano davvero. I fischi dello Stadium in Juve-Fiorentina non erano per Adrien Rabiot, che nella sua avventura in bianconero è stato più croce che delizia.
Quei fischi erano per Kean, De Sciglio e Paredes: i nuovi capri espiatori bianconeri, almeno per una (grande) parte dei tifosi. Ormai Adrien Rabiot è quasi un idolo dello Stadium.
Aveva le valigie pronte già questa estate: un amore mai scoccato, il suo difficile carattere, la personalità che in troppe occasioni è mancata, senza parlare della difficile collocazione nel centrocampo juventino. Insomma, Rabiot e la Signora dovevano lasciarsi da tempo. Non è detto che non lo facciano a giugno, sia chiaro. Ma attualmente le cose stanno andando diversamente.
In primis Rabiot è un punto fermo per Massimiliano Allegri. Inoltre il centrocampista francese è tornato ai livelli del PSG. Segna ed è decisivo, il castigatore della Fiorentina. Uno dei tanti esempi, perché una rondine non fa mai primavera. Ma intanto quei fischi assordanti di cui Rabiot per molto tempo ha fatto collezione, si sono trasformati già da un po’ in applausi. Tanti applausi. E qui cambia tutto lo scenario. Al netto di quello che accadrà nelle aule di tribunali, a cominciare dalla sentenza del Collegio di Garanzia del CONI chiamato a deliberare sulla legittimità della sentenza che ha portato a 15 punti di penalizzazione, senza dimenticare le altri inchieste che chissà cosa potrebbero portare, non è più escluso che Adrien Rabiot lasci Torino a giugno.
A quanto pare alla nuova dirigenza piacerebbe intavolare una trattativa per il rinnovo del centrocampista di Saint-Maurice, che il prossimo 3 aprile compirà 28 anni. Ma devono cambiare altre cose.
I matrimoni si fanno in due
Dato per assodato che Rabiot abbia talento, e tutti ora se ne sono accorti, per continuare insieme si deve ragionare su un piano ben preciso: il francese deve abbassare le pretese.
Sì, perché la Juve vorrebbe trattare su una base di circa 7-7,5 milioni di euro a stagione di parte fissa più bonus, più o meno quanto il transalpino guadagna adesso. Cifre lontane dalle sue richieste.
Tutti in fila per Rabiot
Anche perché Rabiot è finito nel mirino di altri top club. In Inghilterra si parla di un insistente interesse da parte del Manchester United, seguito da quello del Liverpool. In Spagna ipotizzano un ammiccamento da parte del Real Madrid. In Germania c’è il Bayern che vorrebbe prenderlo.
La sensazione è che se dipendesse dalla Signora gli daranno una penna per firmare subito il rinnovo, ma i matrimoni vanno fatti in due, e in questo momento solo fra Rabiot e i tifosi è scoccata davvero la scintilla.