“Lascia l’Atalanta”: corre verso l’Inter | Da Bergamo a Milano
Un altro nerazzurro potrebbe lasciare Bergamo e l’Atalanta per continuare la carriera nella vicino Milano, sponda nerazzurra.
Un po’ martello un po’ incudine. Incassato il sì di Gasperini e preso quel Bakker di cui si parla un gran bene, per la Dea è arrivato il momento di difendersi dall’assalto di italiane e stranieri ai suoi gioiellini.
La nuova offensiva del Manchester United è una rasoiata per i tifosi della Dea. Già i Red Devils si sono avvicinati di parecchio alle richieste dell’Atalanta per Rasmus Hojlund: secondo quanto riportato dal The Telegraph, i Diavoli Rossi sarebbero arrivati a quasi 60 milioni di euro per l’attaccante della nazionale danese, reduce da una stagione da top player col Gasp.
Come se non bastasse Hojlund resta sempre il piano B di Juventus e Napoli, nel caso in cui dovessero perdere (o cedere, a conti fatti fa lo stesso) Vlahovic e Osimhen.
Un altro pericolo da sventare riguarda Giorgio Scalvini, uno dei difensori moderni più seguiti nel mercato italiano ed estero: nessuno si è spaventato dopo il rinnovo del classe 2003 con la Dea.
Via al 101%
Il Napoli è stato il primo a sondare il terreno per Scalvini, l’Atalanta gli ha risposto sparando alto, 50 milioni di euro, secondo La Gazzetta dello Sport. Il problema è che interessa anche a Real Madrid, Liverpool, United e Manchester City, loro problemi di soldi non ne hanno.
Se per Scalvini l’Atalanta non retrocederà di un millimetro, forte del fresco rinnovo contrattuale, c’è chi andrà via di sicuro. “Lascerà l’Atalanta al 101%”. Parola di Furkan Yildirim, procuratore di Merih Demiral.
Futuro prossimo
Situazione completamente diversa quella del turco, che ha rotto con Gasperini da tempo, non a caso è stato utilizzato col contagocce nella seconda parte della scorsa stagione. È arrivato a Bergamo nel 2021 in prestito con diritto di opzione dalla Juventus, molto bene la prima annata, a tal punto che l’Atalanta aveva esercitato l’opzione sul difensore della nazionale, acquistandolo a titolo definitivo. Stavolta non sarà così.
Demiral comunque potrebbe restare in Italia e in Serie A, nonostante l’interesse delle inglesi. Il suo nome è uno di quelli che gravitano da tempo e con insistenza per l’Inter di Simone Inzaghi, che si sta sì rinforzando con gli arrivi di Davide Frattesi (per Brozovic) e Marcus Thuram non ha perso la speranza di riprendere Lukaku, ma deve ancora risolvere il problema difesa: manca il vice Skrniar, a tutti gli effetti un giocatore del PSG. Insieme a Demiral, l’altro nome è quello di Trevoh Chalobah.