I nerazzurri decidono di cedere in prestito il giocatore in Ligue 1, dove potrebbe finire Skriniar tra qualche mese (o giorno).
L’Inter conferma contro l’Empoli la propria incapacità di dare continuità ai risultati, in questa stagione. Si alternano partite importanti e giocate a livelli molto alti ad altre che paiono essere disputate dalle controfigure degli stessi giocatori. Probabilmente se lo chiedono anche i tifosi nerazzurri, perché sembra impossibile che la squadra scesa in campo a San Siro ieri sia la stessa della Supercoppa di Riad o della sfida contro il Napoli. Ma l’incostanza sembra essere diventato un marchio di fabbrica della squadra di Inzaghi, che mette a referto la sesta sconfitta in campionato in appena 19 partite.
La sentenza che riguarda la Juventus potrebbe aver tolto di mezzo una pretendente, ma la lotta non si appresta a diventare più semplice. Mentre il Napoli continua a fare un altro campionato, in attesa del big match di stasera tra Lazio e Milan, troviamo cinque squadre in quattro punti a contendersi i tre posti per la qualificazione alla prossima Champions League. E non ci sono segnali che nessuna di esse voglia mollare presto.
Il gol di Baldanzi è stata una doccia fredda per l’Inter, che sembrava essere tornata ormai a pieno regime e che aveva in mano una partita alla portata per sorpassare i cugini al secondo posto, in attesa della sfida dell’Olimpico. E invece se alle 23 la squadra di Sarri dovesse risultare vincitrice, si ritroverebbe a pari punti al terzo posto con la Roma e, appunto, i nerazzurri.
La società aveva in realtà ricevuto una pessima notizia già il giorno successivo alla vittoria in Supercoppa, quando l’agente di Milan Skriniar ha comunicato l’intenzione del giocatore di non proseguire con le trattative per il rinnovo. Lo slovacco sarebbe vicino al Paris Saint-Germain.
Un altro giocatore in procinto di partire per la Francia è Ionut Radu. Il portiere era stato dato in prestito alla Cremonese ad inizio stagione, però è stato superato nelle gerarchie dal giovane Marco Carnesecchi.
Motivo per cui le due società – con l’appoggio dell’ex Genoa – hanno deciso di sospendere l’accordo per permettere al portiere rumeno di trovare spazio e minutaggio altrove. E sarà all’Auxerre, dove dovrà sostituire Benoit Costil appena ceduto al Lille. La formula del trasferimento è la stessa di quella con la Cremonese: prestito secco, nessun riscatto.