Durante la conferenza stampa di Sochi, Lewis Hamilton ha voluto esprimere la sua opinione sul caso Leclerc, scoppiato dopo la doppietta della Ferrari a Singapore.
Leclerc, nel team radio durante la corsa, aveva manifestato la sua rabbia dopo essere stato superato dopo il pit stop da Sebastian Vettel.
Hamilton capisce cosa possa aver provato Charles Leclerc, ma aggiunge che è importante che ricordi la propria posizione: lui stesso ricorda come era qualche anno fa, molto esplicito anche quando non ce n’era bisogno, e si è definito come un “feroce agonista”.
Quello che secondo il campione bisogna fare è, invece, essere grati di vincere con un top team. D’altronde, per Hamilton, nessuno ha avuto la possibilità di Leclerc, ovvero passare in Ferrari al secondo anno in Formula 1 e dunque quella che ora occupa è una posizione privilegiata.
Hamilton ha dichiarato che anche lui avrebbe voluto capire di più quando aveva 22 anni e si trovò a gareggiare in un top team al fianco di un campione del Mondo; d’altronde, per il campione, anche un secondo posto è un risultato fantastico.
Prima del GP di Russia, Leclerc ha cambiato i toni dichiarando che ha ancora tanto da imparare e che dopo aver visto la gara di Singapore ha capito che non doveva reagire in quel modo in macchina.
Sebbene è convinto che la strategia che ha utilizzato fosse giusta, la cosa più importante per lui è ora fare primo e secondo col team.
Il campione negli ultimi 7 Gran Premi ha fatto più punti di tutti ed il secondo posto del Mondiale non è più un miraggio dato che Bottas è a 31 punti. Dunque Leclerc afferma che l’importante è crederci fino alla fine, almeno fino a che la matematica gli darà ragione.