Decisione clamorosa del direttore generale del Tottenham Fabio Paratici dopo l’intervento di un collaboratore in diretta tv.
L’avventura del Tottenham in questa stagione sta vivendo alti e bassi clamorosi, così come dimostrato dai risultati inanellati dalla squadra inglese in Premier League ed in Champions League. L’organico a disposizione di Antonio Conte sta faticando a trovare una continuità di risultati tali da permettergli di stare al passo con tutti, soprattutto in campionato.
Nonostante le quattro vittorie arrivate negli ultimi cinque impegni di campionato, il Tottenham ha un ritardo consistente dall’Arsenal di Mikel Arteta, artefice di un vero miracolo con i gunners in questa stagione. Proprio per questo l’allenatore italiano Antonio Conte è stato aspramente criticato dalla tifoseria inglese in più circostanze.
In Champions League il Tottenham è atteso dalla gara di ritorno con il Milan di Stefano Pioli, dopo aver perso a San Siro con il risultato di 1-0. Una qualificazione ancora alla portata per gli inglesi che, nel caso di eliminazione dalla competizione europea, potrebbero già dichiarare questa stagione come un fallimento.
I tanti problemi di salute che porteranno Antonio Conte lontano dalla squadra, non facilitano di certo il cammino per il club inglese che dovrà fare ancora per un po’ a meno del tecnico italiano in piena convalescenza. Intanto nelle ultime ore il direttore generale Fabio Paratici è nel caos per una clamorosa decisione presa ai danni di un collaboratore del club.
Sta facendo discutere e non poco la decisione di Fabio Paratici di allontanare già dalla prossima stagione lo scout del Tottenham Jeff Vetere, ex collaboratore nella sua lunga carriera anche di Real Madrid e Newcastle. La proprietà non ha gradito alcune dichiarazioni rilasciare direttamente dal suo scout in un’intervista.
Intervenuto in una trasmissione colombiana in diretta tv, Vetere ha rivelato senza alcuna autorizzazione del club inglese alcuni obiettivi di mercato per la prossima stagione. Arrivato solo all’inizio di quest’anno agli Spurs, l’avventura dello scout è già quasi formalmente chiusa con largo anticipo.
Vetere durante un periodo di scouting in Colombia, sarebbe intervenuto a Win Sports TV, parlando del giovane portiere Kevin Mier, affermando che il 22enne fosse seguito con molta insistenza proprio dal Tottenham. Da qui la decisione presa nei confronti dello scout degli Spurs.
Il comportamento di Vetere non è andato giù ai vertici del club inglese che non continueranno il rapporto con il proprio scout nella prossima stagione. Di sicuro non sarà felice Antonio Conte, costretto ad essere lontano dai campi, per una notizia che ha dell’incredibile ad un livello professionistico così alto.