“Licenziato”; terremoto in Serie B | Sollevato immediatamente dall’incarico
Dopo aver esonerato Daniele De Rossi negli scorsi giorni, il presidente della SPAL Joe Tacopina ha annunciato un altro licenziamento.
La Serie A è sicuramente il campionato più importante, più ricco e che smuove più interessi in Italia, ma non è il più complicato. Quel titolo spetta alla Serie B, dove la distanza tra sogno promozione e incubo retrocessione equivale agli otto punti che in questo momento separano il Parma e il Venezia.
La SPAL occupa l’ultima posizione in classifica, dopo la sconfitta interna rimediata nel turno infrasettimanale dal Frosinone. La situazione non è ancora sportivamente drammatica, perché la salvezza dista soltanto cinque punti, ma due soli punti raccolti nelle ultime sette partite sono pochi abbastanza da preoccupare, e molto.
Lo è senza dubbio il presidente Joe Tacopina, che ha già messo a libro paga il terzo allenatore stagionale, dopo gli esoneri di Roberto Venturato a ottobre e di Daniele De Rossi a febbraio. È il turno di un altro campione del mondo del 2006 a provare a cambiare la rotta: Massimo Oddo. I risultati delle prime tre partite non sono confortanti, ma cercare un altro allenatore di certo non può essere la soluzione, ne è l’esempio il Brescia.
Gli acquisti della sessione invernale non hanno portato gli effetti sperati. Nainggolan è sembrato Nainggolan soltanto nella partita d’esordio contro il Bari e Fetfatzidis non ha ancora disputato una prestazione convincente. La speranza dei tifosi ferraresi è che Giuseppe Rossi – atto II possa apportare un contributo decisivo come nel primo. Per lui contro il Frosinone i primi 22 minuti della stagione, ci vorrà del tempo perché ritrovi il ritmo partita.
Un altro licenziamento
Al termine della partita di mercoledì contro la squadra allenata da Fabio Grosso, la SPAL ha rilasciato un comunicato nel quale ha ufficializzato di aver sollevato Fabio Lupo dall’incarico di direttore dell’area tecnica. Contestualmente, al suo posto, è stato promosso Armando Ortoli.
La posizione del dirigente era considerata in bilico ormai da tempo. Daniele De Rossi al termine del mercato di gennaio aveva pubblicamente mostrato la sua insoddisfazione per il lavoro svolto da Lupo. E successivamente al suo licenziamento, Joe Tacopina ha voluto fare chiarezza:
“Lupo è stato sollevato dal suo incarico soprattutto per una serie di errori commessi nel corso delle settimane e dei mesi scorsi. Ci sono stati errori di carattere personale e di responsabilità non assunte”, ha dichiarato il presidente della SPAL. “Il suo operato è la ragione per la quale ora non è più qui. Ci sono stati errori nel corso della stagione che abbiamo considerato attentamente”.