Gli occhi di un club italiano sul centrocampista argentino campione del mondo. Quante possibilità ci sono per l’arrivo di Mac Allister.
Non esiste un palcoscenico più importante della Coppa del Mondo, per un giocatore un giocatore di calcio. Tutto si ferma, anche la Terra sembra quasi che smetta di compiere i suoi movimenti. Per cui, disputare un mondiale ad alti livelli vuol dire mettersi sulla mappa e attirare gli interessi di club di prima fascia. Uno dei nomi più interessanti usciti da questa edizione disputata in Qatar è senza dubbio Alexis Mac Allister, centrocampista dell’Argentina e del Brighton.
L’ex calciatore del Boca Juniors è stato uno dei motivi chiave che hanno portato l’albiceleste ad alzare la coppa al cielo di Doha. Dopo non aver disputato neanche un minuto nella partita inaugurale contro l’Arabia Saudita – unica partita persa dall’Argentina nell’intero torneo – il ct Scaloni ha deciso per la partita di inserire lui sull’out di sinistra per la partita contro il Messico, al posto del Papu Gomez. Risultato: titolare inamovibile, mentre Gomez non ha più visto il terreno di gioco.
La sua presenza ha portato benefici in entrambi le fasi di gioco, equilibrando la squadra in fase di non possesso e aggiungendo qualità nella costruzione della manovra. Dopo Messi è il giocatore dell’Argentina che ha toccato più volte il pallone nel terzo di campo offensivo: 240 Messi (primo assoluto nel Mondiale), 134 Mac Allister (nono assoluto).
Queste sue performance non sono naturalmente passate inosservate in Italia e adesso un club italiano importante ha messo puntato il centrocampista di De Zerbi.
Secondo La Gazzetta dello Sport, la Juventus starebbe seriamente pensando di intavolare una trattativa per il giocatore addirittura già per il mercato invernale. E non solo, la Vecchia Signora avrebbe in mano già il sì dell’argentino, che tanto piace a Massimiliano Allegri.
La trattativa non è semplice, per due motivi. Il primo è che la Juventus in questo momento ha anche troppi giocatori a centrocampo, per cui, se ne può parlare solo dopo aver portato a termine almeno una cessione. Il nome più gettonato è quello di Weston McKennie, che ha molti estimatori all’estero, in particolare modo in Germania dove ha già giocato. Il secondo motivo è il costo del cartellino di Mac Allister. Chi gioca bene al mondiale vede il suo valore alzarsi notevolmente e il Brighton è un club ambizioso che non ha bisogno di vendere.
Quindi, anche qualora dovessero allinearsi tutti i pianeti, sarebbe dura per i bianconeri. Le vie del mercato, però, sono infinite. Mai dire mai.