Il talento italo-americano è pronto a tornare a calcare i campi della Serie B. Lo farà in un club con cui ha già giocato.
Uno dei più grandi rimpianti del calcio italiano degli ultimi 15 anni è senza dubbio Giuseppe Rossi, detto Pepito. Il suo talento così cristallino e lapalissiano, anche a chi non guarda questo sport, è stato messo a dura prova da un fisico che non l’ha mai aiutato. Avrebbe potuto essere uno dei giocatori chiave della nazionale e, invece, dovremo accontentarci di quegli scampoli di grande calcio intravisti durante la Confederations Cup 2009, forse unica nota positiva dell’intera spedizione.
Voluto fortemente allo United da Sir Alex Ferguson nel 2004, inizia a trovare reale continuità di prestazioni solo quando fa ritorno in Italia nel gennaio del 2007, in prestito al Parma, squadra nella quale aveva già militato nel settore giovanile. E lì è protagonista insieme a Claudio Ranieri di una delle salvezze più memorabili della storia della Serie A. La squadra emiliana aveva appena 12 punti al suo arrivo, dopo 19 giornate di campionato. Nel girone di ritorno ne raccoglie 30, riuscendo così a restare nella massima divisione.
Gli anni migliori della sua carriera li trascorre però in Spagna, al Villarreal. Il suo rendimento cresce, partita dopo partita, stagione dopo stagione fino a toccare il peak nel 2011, quando conclude la stagione con 32 reti in 56 presenze. Con la maglia del sottomarino giallo diventa una leggenda, il miglior marcatore della storia del club – record battuto da Gerard Moreno – e insieme a Nilmar forma una coppia iconica. Ma il 2011 è anche l’anno in cui tutto prenda una piega negativa. Il 26 ottobre, al Santiago Bernabeu, si procura la rottura del legamento crociato del ginocchio destro.
Resta lontano dai campi per quasi due anni, complice una ricaduta. Il resto della storia lo conosciamo bene, l’arrivo a Firenze, una prima parte di stagione eccezionale e poi un altro infortunio al ginocchio. Da lì in poi è un eterno vagare tra squadre e nuovi problemi, senza mai tornare il Pepito che tutti abbiamo apprezzato.
Per Rossi sembra pronto l’ennesimo ritorno in Italia, perché secondo Tuttosport sarebbe vicino a rivestire la maglia della SPAL.
Se così dovesse essere, l’ex giocatore della Fiorentina potrebbe trovare in panchina un vecchio compagno di nazionale, Daniele De Rossi, con cui condivide tra l’altro il record di gol segnati per l’Italia nella Conferations Cup (2, insieme a Mario Balotelli).
La SPAL si trova al momento la 14esima piazza in Serie B, a soli due punti dalla zona play-out occupata dal Como con cui dovrà sfidarsi tra pochi giorni. Il suo contributo potrebbe certamente aumentare le chance salvezza della squadra emiliana.