Marco Reus a parametro zero: la trattativa è partita in queste ore | Beccati allo stadio
Il veterano del Borussia Dortmund è in scadenza di contratto e per adesso non ci sono segnali dalla dirigenza per un rinnovo.
Dopo sessantotto giorni è tornata la Bundesliga, l’ultimo di grandi campionati europei a riprendere la sua attività. L’ha fatto in grande stile con l’anticipo del venerdì tra due squadre di vertice, RB Lipsia e Bayern Monaco, terminato in pareggio con le reti di Choupo-Moting e Halstenberg.
Nella giornata di domenica è sceso in campo il Borussia Dortmund, che è uscito vincitore dalla pirotecnica partita d’apertura del nuovo anno contro l’Augsburg (4-3). I gialloneri di Terzic si sono presentati al Signa Iduna Park senza cinque giocatori, tra cui il capitano Marco Reus.
Il fantasista tedesco ha vissuto una prima parte di stagione molto complessa, ha saltato undici partite a causa di diversi problemi fisici. Per la gara della ripresa è stato assente per un problema influenzale, dunque sarà di ritorno in gruppo nei prossimi giorni. Gli infortuni non sono, però, l’unica preoccupazione.
Reus a maggio compirà 34 anni e il suo contratto scade alla fine del mese successivo. Lo scorso anno ha dichiarato pubblicamente che vorrebbe rinnovare ma, fino ad oggi, non vi sono state aperture da parte del direttore sportivo Sebastian Kehl, per cui ci sono reali possibilità che possa lasciare il BVB per la prima volta dal suo ritorno nel 2012.
C’è interesse
Essendo entrato negli ultimi sei mesi del suo contratto, Reus può liberamente accordarsi con un altro club. E venerdì alla Red Bull Arena è stato avvistato il suo agente, Dirk Hebel, che secondo le ricostruzioni di Sky Sport DE sarebbe stato invitato dalla dirigenza dei padroni di casa.
Il direttore sportivo del Lipsia è Max Eberl è sempre stato un grande ammiratore di Reus. Nel 2009, quando lavorava al Borussia Mönchengladbach, decise di scommettere sul suo talento nonostante non avesse disputato ancora una presenza in Bundesliga acquistandolo dal Rot Weiss Ahlen per la cifra di un milione di euro. Da lì in poi la carriera del giocatore fu in discesa, al punto che il Dortmund, nel quale era cresciuto, decise di riacquistare il suo cartellino per oltre 17 milioni.
Adesso le loro strade potrebbero nuovamente incrociarsi 500 chilometri più ad est. Nei giorni scorsi Eberl aveva dichiarato alla Bild che un giocatore delle sue qualità potrebbe sempre far comodo.