‹‹Essere la portabandiera di tutto il movimento Paralimpico per me sarebbe stato un vero onore. Non mi aspettavo affatto questa nomina alle Paralimpiadi di Rio 2016››. Questo il commento della 27enne Martina Caironi, campionessa italiana ai giochi paralimpici di Londra 2012 sui 100 metri piani e ora portabandiera delle Paraolimpiadi di Rio 2016.
La sportiva di Alzano Lombardo, pochi istanti dopo l’atterraggio all’aeroporto di Fiumicino con un aereo proveniente da Rio, ha confidato: ‹‹I mondiali sono andati benissimo, ma ora a Rio vorrei migliorare i miei record e anche andare in medaglia, perché no? A Rio ho potuto saggiare l’atmosfera, sono stata nello stadio dove gareggerò e al Maracanà dove si svolgerà la cerimonia di inizio››.
Parole di enorme soddisfazione e anche di grande carica emotiva quelle dell’azzurra Caironi, che oltre ad essere impegnata con l’incarico di portabandiera ha anche la legittima intenzione di riportare una medaglia a Rio conquistando nuovi record e salendo sul tanto agognato podio.
Per le Paraolimpiadi di Rio 2016 sono attesi a Fiumicino 600 atleti, provenienti a loro volta da 40 paesi di tutto il mondo. Prima dei Giochi Olimpici bisognerà infatti affrontare i Campionati Europei di Atletica Leggera programmate a Grosseto dal 10 al 16 giugno prossimo. Campionati, che serviranno proprio per ottenere la qualificazione alle Paraolimpiadi di agosto.
Andrea Sangó