La partenza del Milan è stata da dimenticare. Nell’esordio in campionato i rossoneri hanno profondamente deluso, rimediando una brutta sconfitta a Udine contro i bianconeri di mister Tudor. L’1-0 patito alla Dacia Arena ha posto diversi interrogativi in casa Milan, con Giampaolo che sta già pensando di rinunciare al trequartista e di optare per altre soluzioni in vista del “derby” casalingo contro il Brescia.
Proprio l’allenatore abruzzese è finito nel mirino di Massimiliano Mirabelli, ex uomo mercato del Diavolo, che in un’intervista a Radio Sportiva ha espresso tutti i suoi dubbi per le scelte del coach rossonero.
In particolare, Mirabelli ha detto di non aver affatto compreso la decisione di schierare Suso nel ruolo di trequartista, dato che il funanmbolo spagnolo non ha le caratteristiche per fare bene in quella posizione e tantomeno in un modulo ad albero di Natale, che non esalterebbe le sue qualità tecniche.
Mirabelli ha poi manifestato diverse perplessità anche sul mercato del Milan, soffermandosi su quello che è l’obiettivo principale, ovvero Correa dell’Atletico Madrid.
Per Mirabelli si tratta senza dubbio di un buon giocatore, ma non di quel campione di cui ha bisogno il Milan per fare il salto di qualità. Inoltre, sempre a detta di Mirabelli, Correa non vale tutti i soldi che il Diavolo sembra disposto a mettere sul piatto.
In riferimento agli attaccanti, Mirabelli spezza una lancia a favore di Andrè Silva, uno dei “colpi di mercato” messo a segno due estati fa ma con scarsa rendita sul campo.
Mirabelli sostiene che bisognerebbe dare fiducia alla punta portoghese, mentre il Milan sta cercando a tutti i costi di svenderlo. Infine, Mirabelli ha riferito tutto il suo dispiacere per la cessione di Patrick Cutrone al Wolverhampton, specialmente ad una cifra che l’ex uomo mercato rossonero considera troppo bassa.