McKennie scambiato immediatamente: la Juventus lo sacrifica | Ecco chi arriva in cambio
La doppia cena con Max Allegri minimo comun denominatore porta delle conseguenze per la Juventus, coinvolto anche McKennie.
Tra una cena a Monte-Carlo e una a Milano, Allegri mangia sempre fuori. E fin qui, sono affari suoi, ma diventano della Juventus (e non solo) nel momento in cui vedono coinvolti una serie di giocatori pronti a essere ceduti, scambiati, presi.
La cena a Monte-Carlo ha prodotto a quanto pare soltanto una conseguenza: Allegri ringrazia la faraonica offerta piovuta dall’Arabia, ma rifiuta e va avanti in quel progetto bianconero che vede proprio l’allenatore toscano al centro di tutti. Per la Juve è così e molti tifosi dovranno farsene una ragione.
Molto più importante, in tal senso, la cena di Allegri con Giovanni Manna. In primis perché conferma che alla Juventus nessuno aspetta Cristiano Giuntoli: se l’ex Napoli riuscirà a liberarsi, bene, altrimenti anche la Signora se ne è fatta una ragione. Dalla cena milanese tra l’allenatore della Juventus e il nuovo direttore sportivo sono emerse importanti strategie di mercato.
La prima riguarda la necessità di prendere due terzini: De Sciglio starà fuori a lungo, a Cuadrado non verrà rinnovato il contratto, il rientro di Cambiaso va comunque contestualizzato visto che l’ormai ex Bologna non ha mai giocato con Allegri. Bisognerà andare al mercato.
Priorità assoluta
Ma per comprare bisogna anche cedere, per primi tutti quei giocatori ancora di proprietà della Juventus, ma che non faranno parte del gruppo squadra nella stagione del (presunto) riscatto. Kulusevski, per esempio, potrebbe restare al Tottenham. Zakaria e Arthur devono essere venduti per forza, diversa la situazione di Weston McKennie.
Il nazionale statunitense (classe 1998) è tornato dal prestito al Leeds, ma non resterà a Torino, ma a differenza degli altri prestiti potrebbe essere scambiato, visto che ha più mercato rispetto a Zakaria e Arthur.
Tutti felici e contenti
E qui potrebbe arrivare la mossa a sorpresa, anche se poi tanto a sorpresa non è. Il Galatasaray sta seguendo con interesse il giocatore, uno che serve ai campioni di Turchia. Anche alla Juve serve uno alla Zaniolo. D’altronde il centrocampista Azzurro era già stato cercato dalla Signora ai tempi della Roma, un interesse mai sopito.
McKennie potrebbe rappresentare il grimaldello per aprire le porte di una trattativa e chiudere definitivamente la vera problematica di chi vuole Zaniolo, ossia quella clausola rescissoria da 35 milioni di euro, che rappresenta un ostacolo non da poco. Il Galatasaray potrebbe venire incontro a chiunque, in fin dei conti l’ha pagato 16, con lo scambio tra McKennie (e contropartita) sarebbe tutti felici e contenti.