Il centrocampista statunitense è attualmente a titolo temporaneo in Premier League con il Leeds, ma a giugno tornerà a casa base. La Juve pensa a come sfruttare al massimo questa situazione.
Una avventura divisibile in due trance. Una spettacolare, per certi versi sorprendente, l’altra alquanto negativa, sia in campo ma soprattutto fuori.
La Juve prende Wenston McKennie nell’anno dello scoppio della pandemia, ufficializzandolo a fine agosto, in prestito dai tedeschi dello Schalke 04, per 4,5 milioni di euro. E’ il primo statunitense della storia del club torinese.
Sembra il classico amore a prima vista: con nel derby, gol addirittura in sforbiciata contro il Barcelona, in Champions League. Strega Allegri, diventando un gicoatore chiave nel centrocampo della Signora, tant’è che più di qualcuno pensa di rivedere Andrea Pirlo, per caratteristiche. A stagione ancora in corso, la Juve di Agnelli non ci pensa due volte e lo riscatta per quasi venti milioni.
Ma la sua seconda stagione a Torino, sponda bianconera, non ricalca la prima: pima l’infortunio, frattura del secondo e terzo metatarso, poi le sue bravate extra-calcistiche che lo portano ad arrivare tardi agli allenamenti, perdita di un posto da titolare, inevitabile cessione (con diritto di riscatto) nella finestra di mercato post Mondiale in Qatar, al Leeds. La Juve lo riprenderà a giugno. Questo sembra sicuro. Come altrettante certo che utilizzerà il nazionale statunitense come pedina di scambio. Magari per migliorare un altro reparto.
La nuova dirigenza bianconera starebbe seguendo da vicino l’evolversi della situazione del Dibu Martinez in Inghilterra. L’avventura del portiere argentina sembra volgere al termine: la popolarità acquisita dopo un Mondiale vinto da assoluta protagonista e un rapporto al minimo storico con il tecnico dei Villans, Unai Emery, starebbe facendo tutta la differenza di questo mondo.
Emiliano Martinez ha voglia di cambiare aria, anche perché stanno piovendo offerta a go go, almeno stando a quanto riportano i tabloid inglesi.
Il Tottenham sarebbe il più interessato, ma anche Manchester United e Chelsea sembrano fare sul serio. Dalla Germania è spuntato l’interesse del Bayern Monaco. In Italia, ecco Roma e Juve. Già, la Juve.
La Signora è alla ricerca di un portiere titolare affidabile, considerando che Szczesny potrebbe salutare in estate: il contratto del Dibu Martínez scade nel 2027, ma non si aspetterà certo quella data. Trenta milioni, circa, non sono pochi. Per questo c’è bisogno della carta McKennie.