L’accordo in pieno Mondiale in Qatar, lo scorso 30 dicembre l’annuncio ufficiale, con il nuovo anno una presentazione da urlo, anche se hanno fatto discutere, e non poco, le sue parole.
Non si sono ancora spente le luci sul passaggio di Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita, con l’Al Nassr, col quale CR7 si è legato fino al 2025, con un contratto faraonico.
Certo, c’è ancora un intoppo burocratico dal momento che il club saudita ha piene tutte le caselle degli extra-comunitari e dovrà tagliarne almeno uno per far posto a Cristiano Ronaldo, quando avrà scontato le due giornate di squalifica.
E’ normale che tutti attendono la prima dell’asso di Madeira. Non si parla d’altro in questi giorni. “Non vedo l’ora di vivere un nuovo campionato in un paese diverso. La visione con cui lavora l’Al Nassr è molto stimolante – assicura l’ex Manchester United, con un passato nella Juve (col quale ha realizzato più di cento gol in tre stagioni, recordman di reti nella storia del Real Madrid – sono entusiasta di unirmi ai miei compagni di squadra per far sì che, insieme, possiamo aiutare il club a vincere titoli”.
Tutti aspettano Ronaldo, in primis l’ex tecnico della Roma che avrà il compito di allenarlo e metterlo in condizione di segnare altri gol per aumentare quel suo spaventoso bottino che lo vede a 816 marcature. Chissà che la sua prima con l’Al Nassr non sia contro Messi.
Già, il prossimo 19 gennaio è stata ufficializzata una super amichevole proprio fra la squadra di Cristiano Ronaldo che incrocerà i destini del PSG a Riyad, contro l’XI all-star dei migliori club sauditi Al-Hilal e Al-Nassr. CR7 non vorrà mancare a un appuntamento incredibile, quello contro il rivale di sempre, visto che nel PSG oltre i suoi ex compagni di squadra Sergio Ramos e Hakimi, vanta proprio la Pulce, nei campione del mondo con l’Argentina di Scaloni.
L’ultima volta che i due grandi dominatori delle ultime decadi del football internazionale si sono incontrati, era il 2020. L’8 dicembre per la precisione, in occasione della sfida di Champions League fra la Juventus e il Barcelona: finì 3-0 per i bianconeri, con doppietta proprio di CR7. E gol di McKennie.
CR7 torna al Manchester United e l’argentino finito al Paris Saint-Germain, non ci sono state altre occasioni di vedere i campionissimi scontrarsi direttamente, per un motivo molto semplice: i Red Devils, prima del ritorno di Cristiano Ronaldo, non si erano qualificati per la Champions. Stavolta il confronto ci sarà, anche se a Riyad e in un match dove in palio non ci sarà nulla. O forse no.