Serve ancora fare cassa per l’assalto a Scamacca, così la Roma ha deciso di mettere in vendita un altro giallorosso.
La situazione Scamacca non si sta sbloccando nemmeno con il vantaggioso sì dell’attaccante, voglioso a tal punto di indossare la maglia con cui ha iniziato in pratica a giocare a calcio nel settore giovanile giallorosso, che ha dato la priorità assoluta ai capitolini, inducendo perfino il Milan, che lo voleva, a guardare altrove.
Il problema è che il West Ham andrebbe verso l’apertura sulla formula nonostante la posizione ferma fatta filtrare nelle ultime ore, almeno così sostiene Il Tempo, ma da parte dei giallorossi resta sempre da fare un piccolo sforzo economico, perlomeno sulla proposta di prestito oneroso.
Servono soldi da mettere sulla bilancia. Soldi che per la Roma, che per il rotto della cuffia è riuscita a trovare quei fatidici 30 milioni di euro di plusvalenze entro il 30 giugno, evitando sanzioni UEFA, fatica a trovare. Oppure non vuole ancora spendere, dopo tutto siamo ancora agli inizi del mercato.
Ci sarebbe sempre l’alternativa Marko Arnautovic, che avrebbe ammiccato ai giallorossi, ma per il momento non sembra una soluzione percorribile, visto che la Roma ha deciso da tempo di puntare tutto su Scamacca.
Il club capitolino è riuscito a vendere Ebrima Darboe, centrocampista classe 2001, a titolo temporaneo agli austriaci del LASK ma va da sé che non può essere una operazione per prendere soldi da investire sul Scamacca. Neanche a pensare di cedere Dybala al Chelsea, pronto a prendere la Joya con un’offerta monstre, così bisogna escogitare un altro piano.
Uno dei giocatori che dovrebbero lasciare il club giallorosso in estate è Rick Karsdorp. Il ritorno sui suoi passi e la pace fatta con Mourinho è servita soltanto per arrivare a fine stagione senza fare ulteriori danni, né per i giocatori né per una squadra arrivata fino alla finale di Europa League (persa ai rigori col Siviglia) con la rosa ridotta all’osso.
Karsdorp era arrivato sulle sponde del Tevere nel 2017 per quattordici milioni di euro più bonus variabili fino a ulteriori cinque milioni, ma dopo una partita e un infortunio non si è più visto per tutta l’annata. Torna al Feyenoord dopo due stagioni anonime con la formula del prestito secco annuale, nuovamente alla Roma dalla stagione 2020-21, ma la scintilla non è mai scoccata.
L’olandese potrebbe tornare in patria, ancora al Feyenoord, ma la prima offerta da parte del club di Rotterdam non ha affatto convinto Tiago Pinto. Meglio attendere di meglio, tenendo sempre un’occhiata alla vicenda Scamacca.